Maltempo in Italia, è allerta per la giornata di martedì 21 maggio: 10 Regioni a rischio

Maltempo in Italia: ben 10 le regioni colpite dal maltempo nella giornata di martedì 21 maggio

Il maltempo non vuole concedere tregue e continua a colpire il nord Italia, con una nuova allerta meteo rossa per domani, martedì 21 maggio, su parti del Veneto e della Lombardia. La Protezione civile ha valutato anche un’allerta arancione in Emilia-Romagna, nel restante versante lombardo e veneto, e un’allerta gialla in dieci regioni per rischio idraulico e temporali.

La causa di questo intenso maltempo è una perturbazione che porterà piogge intense e temporali su tutto il centro nord del Paese. Le zone più colpite sono quelle già pesantemente colpite da nubifragi e alluvioni nelle scorse settimane.

Le autorità invitano la massima prudenza e l’adozione di misure di precauzione, in particolare nelle zone a rischio idrogeologico e idraulico. È importante prestare attenzione alle indicazioni della Protezione civile e evitare di mettersi in pericolo.

Domani ci aspettano piogge diffuse, anche temporalesche, su Emilia-Romagna, Lombardia e regioni nord-orientali, con fenomeni che dovrebbero esaurirsi nel pomeriggio su Lombardia ed Emilia-Romagna. Le piogge invece continueranno fino alla fine della giornata su Trentino-Alto Adige, nord Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Al centro del Paese si prevedono piogge sparse e temporali al mattino sulle regioni peninsulari, con temporali isolati sulle aree interne e appenniniche di Toscana, Umbria e Lazio nel pomeriggio. Al sud, invece, il tempo sarà prevalentemente soleggiato con solo qualche pioggia isolata nelle aree interne di Campania, Basilicata e Calabria.

La situazione meteo rimane critica ed è fondamentale seguire costantemente gli aggiornamenti e le comunicazioni delle autorità competenti per proteggere la propria incolumità e quella dei propri cari. La regione Veneto in particolare suggerisce alla popolazione di tenersi lontani dai corsi d’acqua e di uscire da casa solo in situazioni di comprovata necessità. Nel resto d’Italia è altamente consigliato mettersi alla guida nei tratti autostradali fuori dalle zone ad alto rischio idrogeologico ed evitare luoghi in cui sono possibili frane ed esondazioni. La sicurezza viene sempre prima di tutto.