Maltempo in Italia, scatta l’allerta meteo per la giornata di domenica 25 agosto: le Regioni interessate
Scatta l'allerta meteo per due regioni: ecco quali.
Ancora una volta il maltempo colpirà l’Italia e, a quanto pare, non ci andrà leggero. Forti raffiche di vento e violenti temporali sono infatti previsti per quella che sarà la giornata del 25 Agosto 2024. Alcune regioni rischiano grosso, motivo per cui la Protezione Civile ha deciso di proclamare lo stato di allerta meteo.
Ecco quali località rischieranno di più.
Allerta meteo in Italia: forti temporali in arrivo
Ormai l’estate è quasi finita e lo possiamo notare dal cambiamento climatico che sta caratterizzando gli ultimi giorni. In moltissime regioni la pioggia e i temporali hanno preso il sopravvento, comportando grandi disagi per l’ambiente e per tutti gli abitanti della penisola.
Abbiamo assistito a nubifragi, trombe d’aria e grandinate. A quanto pare le prossime ore non vedranno un netto miglioramento. Anche le temperature sono calate piuttosto in fretta, anche se in alcune località d’Italia si respira ancora l’afa rovente.
Tra poche ore, però, tutto potrebbe nuovamente cambiare in quanto la Protezione Civile ha fatto scattare lo stato di allerta meteo gialla in alcune regioni italiane. Queste verranno sopraffatte da temporali e grandinate, motivo per cui bisogna agire con prudenza.
Quali sono le regioni a rischio?
L’allerta meteo gialla è scattata per due regioni del Nord Italia ovvero il Piemonte e il Veneto. In entrambe le regioni, infatti, si verificheranno dei violenti temporali che potrebbero dare vita a grandinate e nubifragi potenzialmente pericolosi per tutti.
Ad essere maggiormente colpite le zone alpine e prealpine ma anche la pianura di Cuneo, quella di Torino, la zona collinare e tutte le valli principali della regione. Il tempo sarà piuttosto instabile per tutta la giornata di domani ma rovesci e temporali potrebbero verificarsi anche in altre regioni. Criticità anche per il Veneto, per il quale è scattata l’allerta per rischio idrogeologico.
Per quanto riguarda le temperature, invece, non avremo grandi sbalzi termici, in quanto rimarranno stazionarie oppure potrebbero aumentare leggermente rispetto agli ultimi giorni. Si invita quindi alla prudenza e alla massima attenzione.