Scivola in piscina e sbatte la testa: bambina di 4 anni muore tra le braccia del su papà
L’orribile tragedia è accaduta in Egitto, mentre una famiglia statunitense, si trovava lì per una rilassante vacanza. Indianna Maddison, una bambina di soli quattro anni, si è ritrovata vittima di qualcosa di straziante. Mentre stava trascorrendo una bellissima giornata in piscina, per attirare l’attenzione del suo papà e salutarlo da lontano, ha perso l’equilibrio ed è caduta, sbattendo la testa.
“Mi ha chiamato, mi sono voltato, poi ho sentito le urla e le persone intorno a lei che cercavano di aiutarla. L’abbiamo portata subito in ospedale, dove i medici l’hanno controllata, ma dopo qualche giorno l’hanno dimessa e ci hanno permesso di volare verso casa. Ma la mia bambina è morta tra le mie braccia, mentre le leggevo una favola. Non sono stati in grado di individuare i danni celebrali che aveva riportato e il suo cuore ha ceduto. Il dolore che io e la sua mamma proviamo, è troppo grande. Adesso vogliamo giustizia e far luce su ciò che è accaduto, per questo ci siamo rivolti alle autorità. Voleva solo attirare la mia attenzione, invece è caduta… voglio che venga aperta un’inchiesta sulla morte della nostra bambina”, ha raccontato, con il cuore a pezzi, il papà di Indianna alla stampa locale. Una tragedia a cui un genitore non riuscirà mai a trovare una motivazione. La perdita di un figlio è qualcosa che ti segna a vita, soprattutto se poteva essere evitata. Non è facile capire la testa umana, ma se i medici egiziani avessero individuato l’emorragia celebrale, forse Indianna sarebbe ancora viva, ma questo purtroppo non possiamo saperlo con certezza.
Le autorità stanno indagando sulla vicenda e presto ne sapremo di più.
Vogliamo condividere il dolore di questi due genitori e dare loro la forza necessaria per continuare a lottare.
Ciao piccola Indianna, RIP ♥.