Stop al caldo in Italia, il maltempo pronto a piombare di nuovo sul nostro Paese: cosa succederà nei prossimi giorni

Il ciclone Circe porterà un'improvvisa ondata di maltempo in Italia, con temporali e un drastico calo delle temperature, ponendo fine a giorni di caldo estremo soprattutto al Sud

Il clima torrido che ha colpito l’Italia negli ultimi giorni sta per essere sconvolto da un’improvvisa e intensa ondata di maltempo. Un ciclone, denominato Circe, si sta avvicinando dall’Irlanda e promette di trasformare rapidamente l’estate calda in un’anticipazione dell’autunno. Mentre l’anticiclone africano continua a mantenere alte le temperature, soprattutto al Sud e nelle Isole Maggiori, un cambiamento significativo si profila all’orizzonte, portando con sé piogge e temporali.

Nei giorni scorsi, il Sud Italia ha registrato temperature record, con punte di 45 gradi nell’entroterra siciliano. Nella notte appena trascorsa, le temperature non sono scese sotto i 30 gradi, dando vita a una “notte super tropicale”. Questa situazione ricorda il record del 2021, quando si raggiunsero i 48,8 gradi. La combinazione di calore estremo e umidità ha creato condizioni di disagio per la popolazione, spingendo molti a cercare rifugio dalle alte temperature.

Meteo Italia, arriva il ciclone Circe: dove e quando

In questo scenario caratterizzato da un clima rovente, il Nord Italia inizia a percepire i primi segnali di cambiamento. Già dalla serata di mercoledì 23 luglio, le Alpi e le Prealpi saranno interessate da forti temporali, che si estenderanno gradualmente verso la pianura, specialmente nella fascia settentrionale della Valle Padana. Questo segna l’inizio di un repentino cambiamento atmosferico, previsto dai meteorologi.

Il giorno seguente, giovedì 24 luglio, si preannuncia come un punto di svolta. I temporali diventeranno sempre più frequenti e intensi, colpendo in modo particolare la parte occidentale della Pianura Padana e l’arco alpino. Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo de ilmeteo.it, è fondamentale prepararsi all’arrivo di temporali sulle regioni settentrionali, poiché da giovedì le piogge interesseranno le Alpi e le regioni del Nord Ovest. Questo è solo l’inizio di un cambiamento che porterà a un generale abbassamento delle temperature.

A partire da venerdì, i temporali si estenderanno a tutto il Nord, per poi muoversi verso il Centro nel fine settimana e infine verso il Sud. Questo cambiamento atmosferico comporterà un abbassamento delle temperature, con valori che potrebbero scendere di 10 gradi nelle regioni settentrionali e fino a 15 gradi nel Sud, dove le Isole Maggiori subiranno il calo più drastico. Si prevede che questa transizione metterà fine a una delle fasi più calde dell’estate, caratterizzata dall’anticiclone africano, che ha portato a condizioni di caldo estremo. Tuttavia, il cambiamento non sarà privo di conseguenze, con la possibilità di temporali violenti, grandinate e nubifragi in arrivo.

Il weekend si preannuncia come un periodo di forte contrasto per l’Italia. Da un lato, il Nord sarà già sotto l’influenza del ciclone Circe, mentre il Sud continuerà a essere avvolto da un caldo opprimente. Solo tra sabato e domenica il clima torrido al Sud verrà finalmente interrotto. L’arrivo di Circe rappresenta un cambiamento significativo, in grado di alleviare le sofferenze causate da giorni di caldo estremo. Tuttavia, come sempre nel campo meteorologico, le condizioni possono variare rapidamente e non c’è garanzia che il fresco duri a lungo. In questo momento, una ventata d’autunno sembra essere imminente.