Adottato Totò, il cane che aspettava il suo padrone

Lo ha aspettato tanto, non si è mai stancato di prendere  freddo e di avere fame. Lo ha aspettato perché sapeva che di lui non poteva fare a meno, si c’era la famiglia, ma nei momenti bui era lui a poggiare la zampa sul suo letto per dargli conforto. Lo ha aspettato perché sapeva che il loro legame andava

oltre tutto e tutti, lo ha aspettato perché il suo papà non lo avrebbe mai lasciato. L’immagine di Totò, il cane fotografato davanti l’ospedale, rannicchiato su di un cartone, aveva commosso il mondo. Aveva ragione che il suo padrone non lo avrebbe lasciato, ma la sua famiglia. L’uomo muore con il dolore nel cuore per il suo cane, ma la sua famiglia non ha avuto pietà, il cane è rimasto sul cartone. Ma se la gente cattiva è tanta, esiste anche quella buona. Non è andato il suo amato papà a prendere Totò, è andata una giovane ragazza che ha deciso di accoglierlo in casa e di amarlo come meritava. Purtroppo adesso Totò ha capito che non tornerà più a casa e che non rivedrà più il suo compagno di vita. Ha capito anche che adesso per lui inizia una nuova avventura, se prima faceva la vita di fianco ad un anziano malato oggi si volta pagina. Corse al mare e gite in montagna, bar e passeggiate, pallone e tanti amici per giocare. Quando si chiude una porta, a volte si apre un portone. Una cosa permettetela, alla famiglia, onorare un padre o un marito è anche rispettare ciò a cui lui teneva, ma per capirlo bisogna avere educazione e tanto buon cuore. Totò un giorno rivedrai il tuo papà, t aspetterà all’ingresso del ponte, ti abbraccerà e sarete insieme per sempre, intanto goditi questo spettacolo di mamma.

Eccolo in macchina verso casa

Le foto sono bellissime

Quanto è grande la fedeltà di un cane