Coccole speciali

Inko è un cucciolone, ha poco più di un anno, era un randagio e questa famiglia lo ha preso con se, nel senso che non è che  l’hanno adottato, siamo in Thailandia e la concezione di cane in famiglia è molto vaga. Quindi Inko è i cane di cui loro si occupano, ci giocano e dopo pranzo danno il cibo avanzato

 

ovviamente il cagnolino li ama alla follia, resta vicino a loro, quella corte davanti la loro porta per lui è un vero palazzo reale e tutti i suoi componenti sono per lui esseri speciali. Il bimbo di casa è sul gradino, ride e guarda il cane, lui lentamente si avvicina, pensa a delle coccole in arrivo ma qualcosa va storto…quello che arriva non sono proprio coccole. Inko si accuccia, è remissivo, il bambino lo prende a schiaffi, ci sale sopra, da i calci, tira le orecchie e la coda. Inko non fa un fiato, cerca di svincolarsi appena vede i genitori del bambino, è lui a chiedere aiuto a mamma e papà. La cosa sconvolgente è che i genitori iniziano a deridere il povero cane, incitano il bambino a fare quello che sta facendo, loro lo trovano dannatamente divertente, talmente tanto che postano le immagini sui social. Soltanto una cosa a questi due stolti, se il cane avesse morso al bambino, quai sarebbero state e conseguenze per il cane? Ovviamente avrebbe fatto una brutta fine, magari smettendo di pensare che i cani sono pupazzi o giocattoli per i bambini le cose potrebbero andare meglio, almeno un pochino…

 

La Thailandia sta modificando le leggi per la tutela degli animali ma sempre schifo è

Lì e non solo ancora è consentito il consumo di carne di cane

per loro le peggiori torture, che strano mondo il nostro, si peggiora sempre di più…

Che miseria!