Vampiro emotivo, come riconoscerlo

Come riconoscere un vampiro emotivo? Si nutre della tua fiducia e ruba la tua energia vitale! 5 modi per tenerlo lontano:

Come riconoscere un vampiro emotivo? Si nutre della tua fiducia e ruba la tua energia vitale! 5 modi per tenerlo lontano:

Non ci sono zanne o occhi iniettati di sangue, ma dopo averlo individuato, hai come l’impressione che la tua energia e voglia di vivere ti abbia lasciato. Un vampiro emotivo ci fa sentire male, deboli, stanchi, intrappolati e peggio è il nostro umore, meglio si sente quella persona, come se si stesse nutrendo delle nostre emozioni.

Come riconoscere i vampiri emotivi?

Dipende da quale, dal momento che ci sono diversi tipi:

Narciso: il mondo gira attorno a lui, attira l’attenzione a tutti i costi, vuole sentire l’ammirazione degli altri, cerca sempre di soddisfare tutti, ti descrive dettagliatamente la sua vita e se non lo ascolti, inizia ad attaccarti. Non farti prendere, non cercare di soddisfare il narciso, che porterà via tutta la tua energia. Proteggi la tua sensibilità e la tua autostima.

Vittima: questo tipo di vampiro emotivo è qualcuno che è sempre infelice, dice che tutti sono contro di lui, sta ancora cercando la “mamma” che verrà a salvarlo … In realtà, non sarà mai responsabile delle sue azioni e decisioni. Non farti ingannare, metti dei limiti.

Manipolatore: ha un’opinione su ogni argomento, fa tutto perfettamente e sa che nessuno lo farà meglio. Senza essere invitato, sarà felice di darti consigli e dirti cosa fare. Non cercare di controllarlo, stabilisci dei limiti, evita di fare confronti su problemi minori.

Critico: può sempre rilevare le carenze in tutte le cose, persone e situazioni e le pubblica o commenta dove può e con chi può. Pensa che la critica degli altri è il suo sacro dovere. Non difenderti, non arrabbiarti, a volte la risposta migliore è il silenzio, un altro modo per evitare questo vampiro emotivo è ringraziare le sue critiche per lasciarlo disarmato.

Camaleonte: nel suo mondo tutto è bianco o nero. All’inizio, ti seduce, ti mette su un piedistallo e poi ti fa cadere. Se puoi, scappa da questo tipo di vampiro.

Come puoi proteggerti dai parassiti psichici?

I vampiri emotivi agiscono in modi diversi, ma il segno più indicativo che stiamo affrontando un vero vampiro emotivo è la sensazione che rimane dopo esserci avvicinati a lui, la sensazione di vuoto, disagio e preoccupazione che ci lascia è molto evidente ed è una delle caratteristiche che tutti questi vampiri possiedono, quella di prosciugare la nostra energia e di esaurirci emotivamente.

Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutarti a proteggerti contro questi vampiri emotivi.

Riconosci la minaccia

Tutti noi possiamo avere a un certo punto della nostra vita un comportamento simile al loro, ovvero di comportarmi come vittime, manipolare sottilmente qualcuno per ottenere qualcosa in cambio, dire qualche parola incoraggiante per ottenere ciò che vogliamo. Questi comportamenti possono essere considerati “normali”, il problema è quando questi comportamenti diventano l’unico mezzo di interazione utilizzato per relazionarci con altre persone. Ad esempio, la persona che è un vampiro emotivo deve nutrirsi costantemente degli altri. Vale la pena ascoltare le opinioni degli altri, soprattutto quando dipendiamo da un vampiro e qualcuno sta cercando di aprire gli occhi.

Guarda la reazione dei bambini

I bambini percepiscono intuitivamente la manipolazione, puoi prestare attenzione alla reazione dei bambini quando sono in presenza di una persona con queste caratteristiche. I bambini sono trasparenti nelle loro emozioni e possono percepire comportamenti ingannevoli e manipolativi come quelli usati dai vampiri emotivi.

Ascolta la reazione del tuo corpo

Non è mai stata una bugia, secondo la psicoanalista Alice Miller. Controlla quando e con chi ti senti male: stanco, depresso, intrappolato, privato di valore, scomodo. Il corpo è un indicatore sensazionale, sfortunatamente, molto spesso non siamo così connessi per prenderlo in considerazione.

Abbandona l’illusione che cambierai un vampiro

Se non riesce o non vuole proprio cambiare, non puoi fare nulla per lui. A seconda del tipo di disturbo di personalità di cui soffre il vampiro emotivo, c’è un trattamento da fare.

Aumenta la distanza

Se ci sono solo vampiri intorno a te, usa il consiglio della psichiatra Judith Orloff. Allontanati ad una distanza di almeno 6 metri e respira profondamente. Questo è un modo efficace per uscire dalla tua area di influenza.