Al Bano sarà il nuovo giudice di ‘The Voice’ nella versione Senior

The Voice, Al Bano annuncia la sua partecipazione come giudice del programma nella versione Senior

Al Bano quest’anno tornerà nella giuria del programma di The Voice. Il cantante, molto amato dal pubblico e dai suoi fan, farà parte della giuria nella versione Senior della trasmissione. Il talent, se non ci saranno imprevisti, andrà in onda su Rai1 a novembre. A condurre il programma sarà Antonella Clerici.

Al Bano sarà il nuovo giudice di The Voice

La notizia ufficiale della partecipazione di Al Bano nella giuria, la dà lui stesso. Annuncia la partecipazione al programma, nelle pagine del settimanale ‘Sogno‘. La rivista dei fotoromanzi è tornata da poco in edicola, grazie Sprea Editore.

View this post on Instagram

MAMMA, Buon Compleanno!

A post shared by Al Bano Carrisi (@albano_carrisi) on

Tutti speravano che nella giuria ci fosse anche J-Ax, anche lui cantante molto stimato e amato dal pubblico. Ma l’artista è già impegnato con il programma di ‘All Together Now‘. Ancora ignari i nomi di altri artisti presenti al talent.

Inoltre Al Bano ha dichiarato di voler partecipare come concorrente anche Festival di Sanremo 2021. Sul palco dell’Ariston, il cantante ha deciso che si presenterà con un brano innovativo.

Al Bano sarà il nuovo giudice di The Voice

L’anno scorso Al Bano voleva presentarsi con Romina Power. Ma l’invito fu rifiutato dall’ex moglie. Durante l’intervista rilasciata al settimanale, il cantante ha parlato della musica definita ‘attuale’ e della sua esperienza come artista. Ovviamente tale argomento ha introdotto il discorso della nuova emergente nel mondo della musica ‘attuale’, Jasmine Carrisi, figlia del cantate.

Il cantante così ha dichiarato: “La musica purtroppo è momentaneamente morta. Meno male che abbiamo questo patrimonio antico. Tra gli artisti di musica leggera, sono tanti quelli che stimo: da Celentano a Morandi a Ranieri a J-Ax e Rovazzi. Gente bravissima e interessante, nonostante la diversità di generi musicali. Mia figlia Jasmine ha fatto un brano rap che ha già più di 260 mila visualizzazioni, e lei ha 600 mila follower. Si è messa in contatto con il mio direttore artistico Alterisio Paoletti, lui ha preparato la base e per il resto lei ha fatto tutto da sola. Ai miei tempi c’era a Milano, a via dei Piatti, una casa discografica che metteva a disposizione un gabbiotto. Entravi lì e con tremila lire potevi farti un acetato. È così che per la prima volta sentii la mia voce”.