Alessandro Zarino e un’esperienza ad alta quota: ha rischiato l’arresto cardiaco

Alessandro Zanarino, ex tronista di Uomini e Donne, ha raccontanto un'esperienza terribile vissuta ad alta quota

Alessandro Zarino dopo l’esperienza a Uomini e Donne si è ritirato dalla televisione per dedicarsi alle sue due passioni: sport e moda. Ha continuato come personal trainer ma si è anche buttato sulle sfilate.

Alessandro Zarino

In un’esperienza lavorativa, però, ha rischiato davvero di perdere la vita. Si trovava sul monte Everest per una sfilata di moda promossa da un brand che voleva educare i ragazzi a combattere il cambiamento climatico.

Alessandro-Zarino

Una sfilata simbolica che però ha rischiato di costargli caro. L’ha raccontato lui stesso ai microfoni di RTL 102.5 dove ha spiegato perché aveva scelto di intraprendere questo percorso.

Ho deciso di mettermi alla prova  partecipando a questo evento per la lotta ai cambiamenti climatici. Un’azienda che si occupa di abbigliamento eco-sostenibile ha organizzato questa sfilata. Io ero l’unico italiano tra i 12 partecipanti. 

Il ragazzo è molto allenato fisicamente e si sentiva preparato a quell’avventura, nonostante ciò ha rischiato seriamente la vita, per lui sono arrivati i soccorsi. Ancora ripensa a quell’episodio con grande paura:

Un’avventura che ancora oggi mi fa tremare la notte. Qualcuno ha lasciato, siamo ritornati alla base in sette. Ma a 6 mila metri ho avuto problemi: non respiravo più, mi hanno dato l’ossigeno. Poi il rischio di un arresto cardiaco. Sono intervenuti i medici che seguivano la scalata. Sono sceso subito. Posso dire che è stata molto dura, ma ce l’ho fatta.

Di notte dormivamo nelle tende al freddo e con la fauna selvatica: orsi, lupi, animali di ogni tipo camminavano tra una tenda e l’altra. Ho avuto paura. Ho pensato di mollare e non di non farcela. Nemmeno l’acqua avevamo a disposizione, soltanto quella dei ruscelli.  L’ho fatto perché volevo mettermi alla prova. Oggi, spesso, mi capita di non dormire la notte a causa di quell’esperienza che mi ha profondamente segnato.