Alexina Graham, modella e angelo di Victoria’s Secret, positiva al Coronavirus

Alexina Graham, bellissima modella nonché angelo del famoso brand Victoria’s Secret, è positiva al Coronavirus. La ragazza ha raccontato quanto accaduto con un post dove si mostra in ospedale con una flebo e una mascherina

Il primo pensiero per la bellissima modella va alla sorella che si è presa cura di lei in questi giorni di sofferenza.

Grazie sorella!! Avevo paura, soffrivo e non sapevo cosa sarebbe successo, ma ti sei presa cura di me, mi hai trattenuto, mi hai asciugato le lacrime e sei stata lì ad ogni passo. Quando non potevi stare con me in ospedale, eri lì al telefono. Sei la mia famiglia, la mia migliore amica e la mia infermiera a casa. Ti amo. Sono al giorno 5, sto diventando più forte e mi sento meglio ogni giorno. Grazie alle persone che hanno inviato messaggi gentili, amore e buone vibrazioni.  Significava davvero il mondo per me e ha sollevato il mio umore.

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La ragazza dopo le prime parole di ringraziamento ha voluto lanciare un appello e spiegare i sintomi della malattia. Lei, come tante altre persone dello spettacolo, ci tengono a fare la sua parte per far sì che tutti seguano il buon esempio

Alcune persone non lo prendono ancora sul serio. Vedo che ci sono ancora incontri e persino feste in casa!! Per favore, rimanete a casa da soli o con chi vivete!! È spaventoso: vomitavo e andavo in bagno contemporaneamente più volte durante il primo giorno, mi veniva la febbre e poi quando passava avevo forti brividi, ero senza fiato, non riuscivo ad articolare frasi complete perché i miei polmoni non me lo permettevano, non ero in grado di entrare e uscire da un bagno da sola, avevo bisogno di aiuto per entrare e uscire dal letto e anche mangiare è diventato doloroso!!

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Per favore, prendetelo sul serio e restate a casa. La prima foto è stata scattata quando avevamo già iniziato l’autoisolamento a casa, con i miei primi sintomi pensavo di avere solo un’intossicazione alimentare. Grazie mille ai nostri eroi della sanità, grazie al servizio sanitario nazionale e grazie ai lavoratori in questo momento folle.