Arriva lo sfogo di Fabrizio Corona: “Sono stanco..”

Fabrizio Corona è tornato nel carcere di Monza, ma sul suo profilo social appare un lungo sfogo: ecco cosa c'è scritto

Fabrizio Corona ha lasciato il reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano per tornare nel carcere di Monza. L’ex re dei paparazzi ha però lasciato il suo il telefono in mano agli avvocati e ai suoi cari che stanno tenendo costantemente aggiornato il suo profilo Instagram.

Oggi, è apparso l’ennesimo post che però sembra essere scritto in prima persona da Fabrizio Corona: è uno sfogo. Uno sfogo colmo di tristezza e stanchezza per essere di nuovo in questa situazione.

Fabrizio Corona

Dopo aver ricevuto la notifica da parte del Tribunale di Sorveglianza di Milano, l’ex imprenditore ha avuto un crollo emotivo e psichico tanto da dover essere ricoverato dopo le lesioni riportate. Sul suo profilo social viene scritto:

Mi manca da morire il mare, l’oceano, nuotare a cielo aperto ai confini del mondo senza dare conto e giustificazioni a nessuno. Mi manca da morire la mia libertà, la mia vita, la possibilità di svegliarmi e dire oggi parto e vado dall’altra parte del mondo. E ancora: Mi manca vivere, mi manca la semplicità della vita. Sono dieci anni che vivo così e sono stanco. Molto stanco.

La mamma di Fabrizio Corona è comprensibilmente provata, ma anche l’avvocato e il garante dei detenuti della regione Lombardia provano a far qualcosa per l’uomo in evidente stato di alterazione.

Fabrizio Corona

Il suo legale, Ivano Chiesa, non più tardi di qualche giorno fa aveva spiegato il modo in cui l’uomo è stato portato via dall’ospedale per essere ritrasferito in carcere:

Sta molto male, fa fatica a reggersi in piedi. Eppure hanno richiesto otto agenti per prelevarlo dall’ospedale, che si sono presentati con il foglio di dimissioni, per portare via Corona. Mi è sembrata l’ennesima esposizione di forza dello Stato, eppure pensavo di vivere in Italia”. Anche in carcere Corona sta portando avanti lo sciopero della fame iniziato in ospedale perché “lui non si ferma, lui andrà a morirà.