Barbara D’Urso sotto attacco: “Dolcemente patetica”
La conduttrice attaccata per aver espresso il sogno di vedere una Presidente del Consiglio donna anche in Italia.
Barbara D’Urso è tornata da qualche giorno in televisione con Pomeriggio 5. Come di consueto la sua trasmissione tiene compagnia tutti i pomeriggi feriali e gli ascolti gli danno ragione.
Da un po’ di tempo l’azienda ha deciso di cambiare strategia con Pomeriggio 5: più attualità e informazione e meno argomenti definiti “trash”. Barbara si sta occupando molto di cronaca e politica in questi giorni.
Eppure per lei non sono mancate le polemiche. La conduttrice da anni porta avanti una battaglia a difesa dei diritti delle donne. Per questo, in occasione delle prossime elezioni del 25 settembre, non ha fatto mistero di voler vedere anche nel nostro paese una Presidente del Consiglio donna.
Inevitabili quindi gli accostamenti a Giorgia Meloni che non sono andate giù a chi non crede nella leader del partito Fratelli D’Italia.
Tra tutte la giornalista Selvaggia Lucarelli che – come riportato da Kronic.it – avrebbe espresso sulle parole della D’Urso tutto il suo disappunto.
“Guardavo la d’Urso sul palco a Dogliani, così dolcemente patetica nel suo tentare di dare un colpo al cerchio e uno alla botte quando le hanno chiesto cosa pensasse di Giorgia Meloni e mi chiedevo con quale faccia continuerà a dire che lotta per i diritti civili, quando è stata capace di dire che per lei va bene qualsiasi donna come presidente del consiglio, che sia Giorgia Meloni o chiunque altra” – le sue parole.
Al momento la replica della diretta interessata non è arrivata. Per Barbara è arrivato anche un importante riconoscimento: diventerà docente di Comunicazione Social e Tv. La conduttrice ha accettato la proposta arrivata direttamente dalla Luiss Business School, l’istituto di alta formazione manageriale dell’Università Luiss “Guido Carli” di Roma.
Farà parte dell’Executive Programme in Creatività e gestione dei format televisivi. Insieme a lei faranno parte anche altri giornalisti di Mediaset.