Belen Rodriguez sponsorizza Shein e i fan vanno all’attacco: “Con tutti i soldi che hai…”

Gli scatti dell'argentina sono stati riempiti di commenti di disappunto per questa decisione.

Belen Rodriguez è una delle showgirl più apprezzate e seguite in Italia. Il suo profilo Instagram è seguito da milioni di persone. Belen è molto ambita anche nel ramo pubblicitario e non è nuova fare da testimonial per diversi brand di moda o di accessori.

Ma l’ultimo post sponsorizzato su Instagram non è stato molto gradito dai followers. Belen ha pubblicato degli scatti con addosso abbigliamento firmato Shein, famoso brand di abbigliamento cinese low cost finito al centro di una bufera per il modo in cui sfrutta i dipendenti.

Belen Rodriguez Shein
Fonte: web

Diversi utenti non hanno apprezzato molto la scelta dell’argentina e hanno riempito la foto di numerosi commenti. “Sponsorizzare Shein significa proprio essere fuori dal mondo” – ha scritto un utente.

Shein sta avendo nell’ultimo periodo grande successo in tutto il mondo e in particolare anche in Italia. Si tratta di un brand cinese famoso per i suoi prodotti venduti a costi molto bassi. Ma secondo l’inchiesta portata avanti dalla rete televisiva britannica Channel 4, non è tutto oro ciò che luccica.

Dietro ai prezzi competitivi dei prodotti Shein si nasconde una politica di sfruttamento della manodopera: pochi centesimi per produrre capi dalla qualità che lascia molto a desiderare.

Per questo motivo diversi utenti si sono scagliati contro Belen. “Oltre che una bellissima donna ti reputo molto intelligente, non puoi sponsorizzare un’azienda che sfrutta” – si legge nei commenti.

E ancora: “Non ci posso credere che sponsorizzi un marchio come shein dove c’è sfruttamento al massimo livello delle persone e inquinamento a non finire! Una persona come te ha la fortuna di poter scegliere e dire no…”.

“Ma davvero Shein? La sua scarsa qualità produttiva ha un’influenza diretta sull’inquinamento ambientale: vengono impiegate microplastiche e sostanze chimiche che non sono esattamente eco-friendly, sprigionando CO2 come se non ci fosse un domani! Certe sponsorizzazioni non andrebbero fatte..” – un altro commento.