Bryan Cranston, l’attore di Breaking Bad, ha avuto il COVID-19: ora lancia l’appello

L'attore protagonista di Beaking Bad, Bryan Cranston, è risultato positivo al COVID-19: oggi l'uomo lancia un appello a tutti i fan

Bryan Cranston, l’attore protagonista di Breaking Bad, il famoso Heisenberg, è risultato positivo al COVID-19. L’uomo, molto amato dal pubblico italiano, ha voluto lanciare un appello ai suoi fan.

L’attore ormai è guarito, fortunatamente ha avuto una forma lieve. I sintomi non sono stati invalidanti e non sono serviti ricoveri in ospedale. Tuttavia, anche lui ha sofferto ed è stato male. Ora quello che chiede ai fan è esemplare:

Foto di Bryan Cranston covid

Ciao, probabilmente ora vi sentirete un po’ costretti, limitando la vostra mobilità e, come me, siete stanchi di tutto questo! Beh, voglio solo incoraggiarvi ad avere un po’ più di pazienza. Sono stato piuttosto attento nel rispettare i protocolli e comunque. Ho contratto il virus. Già. Sembra scoraggiante ora che oltre 150.000 americani sono morti a causa di questo virus. Sono stato uno dei fortunati. Sintomi lievi. Conto le mie benedizioni e vi esorto a continuare a indossare quella dannata mascherina, a continuare a lavarvi le mani e a rimanere socialmente distanti. Possiamo vincere – ma solo se seguiamo le regole insieme. Stiamo bene – State bene. B.C

La situazione in America è ancora disastrosa, i morti sono a migliaia. Ora, i più grandi personaggi soprattutto dello spettacolo, cercano di avviare una campagna di sensibilizzazione affinché i cittadini possano seguire le regole.

Bryan Cranston ha donato il sangue per la ricerca

Bryan Cranston positivo coronavirus

Un’altra iniziativa molto importante è quella della donazione del sangue. Bryan Cranston ha aderito volentieri alla campagna e invogliando i fan ha spiegato: “Ho iniziato un programma alla Ucla, speriamo che donando il plasma possa aiutare le altre persone”

Foto di Bryan Cranston

In molti Paesi la situazione in merito al COVID-19 è ancora molto grave. In America soprattutto i contagi non diminuiscono. Anche la Spagna sta pensando a nuove misure per l’introduzione di un secondo lockdown. Al momento, nel nostro Paese, la situazione sembra essere in miglioramento.