Che fine ha fatto Ludovico Fremont, il simpaticissimo Walter de I Cesaroni?

Ve li ricordate Ludovico Fremont e il suo Walter Masetti? Dopo esser uscito da I Cesaroni cosa ha fatto il giovane attore? Scopritelo con noi

Ispirata all’iberica Los Serrano, I Cesaroni è stata, ed è tuttora, una delle serie TV più amate dal pubblico italiano, complice un cast carico di simpatia capitanato dai veterani Claudio Amendola, Elena Sofia Ricci e Max Tortora, e arricchito da giovani promesse come, appunto, il nostro Ludovico Fremont, Walter Masetti nella fiction.

Dal teatro al piccolo (e grande) schermo e ritorno

Nato il 26 settembre del 1982 da mamma ballerina di danza classica e padre pittore d’oltralpe, ben presto mostra la sua propensione per l’arte della recitazione e nel 2004 si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, pur esordendo in TV ancor prima di finire gli studi (in comparsate in serie come Distretto di Polizia, Angelo il custode, Carabinieri).

Come per molti attori però il vero amore di Ludovico è il teatro, a cui è felicemente ritornato negli ultimi anni, anche se il passaggio a TV e cinema è tanto naturale quanto vitale (perché si sa che carmina no dant panen).

Un signor curriculum

Senza dilungarsi troppo sulla sua vasta filmografia, che vede proprio nel ruolo di Walter Masetti de I Cesaroni il suo trampolino di lancio, troviamo lo scapigliato e talentuoso Fremont in film come Scrivilo sui muri (con Cristina Capotondi e Primo Reggiani); Natale a Rio; 6 giorni sulla Terra; The answer, la risposta sei tu (di cui è anche regista e autore); e in TV in numerosissime serie, tra cui L’amore e la guerra, La figlia del capitano e Che Dio ci aiuti.

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Il mio inchino è per voi. Per dirvi: Grazie! Grazie per tutto. Grazie per gli applausi grazie per l’affetto, grazie della stima che mi dimostrate. Grazie! Grazie a chi mi ama, a chi mi sostiene, a chi mi vuole bene. Grazie! Io farò altrettanto e sarò sempre grato. Grazie a chi mi vuole vedere su di un palco. Grazie a chi vuole stringermi una mano. Grazie a chi vuole scambiare due parole con me. Grazie a chi vorrebbe dedicare il suo tempo per me. Grazie a chi non ne ha mai abbastanza. Grazie a chi mi scrive. Grazie a chi mi osserva. Grazie a chi mi vuole male, a chi mi odia. Grazie, perché capisco sempre di più a chi non vorrò mai assomigliare. Grazie a chi mostra anima e umanità. Grazie! Mi ricordate che "Essere Umani " è grandioso. Grazie perché sono felice di essere un umano. Grazie a chi non usa umanità, grazie a chi l’anima se l’è bella che persa. Grazie a chi è solo facciata. Grazie a chi mente , grazie a chi usa belle parole per coprire lo schifo che fanno. Grazie, perché è meraviglioso vedere chi fa l’esatto contrario. Grazie a chi è vicino a me su questa terra. Grazie a chi nonostante abbia cambiato forma mi guarda, mi protegge e mi guida da lassù. Grazie. Grazie per i momenti felici e non. Grazie per i sorrisi. Grazie a chi sa leggere tra le "mie righe". Grazie a chi mi ha dato un opportunità. Grazie a chi mi ha dato e a chi mi ha tolto. Grazie di insegnarmi ogni giorno il valore di ciò che conta. Grazie per gli applausi. Grazie per le lacrime. Grazie per le parole. Grazie per i silenzi. Grazie. Ho imparato che senza voi e il mio lavoro non potrei mai vivere così pienamente. 2019 volte GRAZIE Il mio Grazie è per tutti voi… e soprattutto ….Buon Natale… #merrychristmas #2019 #gratitude #stage #theatre #actor #ludovicofremont #oneloveonelifeoneblood #lsf💙

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Ma come già detto, è sotto i riflettori teatrali che il suo cuore palpita davvero, e dopo il suo allontanamento dal piccolo e grande schermo, ha continuato a farlo con spettacoli come Uomini senza donne (nel 2015), Il marito di mio figlio (2016), La fabbrica di bottoni di sughero (2017), Per favore non uccidete Cenerentola (dicembre 2019) e L’isola magica – Shakespeaere in Dream, interrotto per motivi di salute mondiale.

La famiglia allargata dell’ex-Cesaroni

Ludovico-Fremont-figlia

Pur essendo attivissimo sui social (il suo profilo Instagram è costantemente aggiornato con storie e foto che lo ritraggono tra sport, lavoro e squarci di quotidianità), cerca di non esporre troppo la sua vita privata.

Diventato papà nel 2014 della bellissima Regina Amelie, avuta dall’ex compagna Alma Manera, adesso Ludovico Fremont vive con la fidanzata Simona Fiorenza e i due figli di lei, avuti da una precedente relazione, in una famigliola allargata che sa un po’ di (simil) Cesaroni un decennio dopo.