Chi è Araba Dell’Utri? Conosciamo meglio la fidanzata di Max Biaggi

Araba Dell'Utri, attrice, è la nuova compagna del campione di motociclismo Max Biagi

Un cognome importante e tanti film per Araba Dell’Utri, la nuova compagna di Max Biaggi. Conosciamo meglio la donna che ha riportato il sorriso nel cuore del campione di motociclismo.

Araba Dell’Utri, chi è, cosa fa

Araba Dell'Utri

Nata a Roma, il 23 marzo del 1985, Araba, è figlia di Maria Pia La Malfa e di Alberto, il fratello gemello di Marcello Dell’Utri, il noto politico italiano. Un cognome decisamente importante.

Lei si chiama Araba, ha avuto modo di dichiarare in un’intervista, proprio perché il suo, è un cognome di origine araba.

“Mio padre ha voluto scegliere tale nome esotico per ricordare questa particolarità, e poi suona bene”, confida la ragazza che ha recitato in molte pellicole.

Tra i suoi film “La terza madre” di Dario Argento, “Matrimonio alle Bahamas” di Claudio Risi e “To Rome with love” di Woody Allen. Un curriculum di tutto rispetto.

Araba e Max

La storia tra Araba e Max è decisamente recente. I due sono stati infatti paparazzati a cena insieme soltanto a gennaio 2020. In questi mesi non sono comunque arrivate smentite.

Il pilota viene fuori dalla relazione con la cantante Bianca Atzei oltre che naturalmente dalla storia con l’ex Miss Italia Eleonora Pedron, madre dei suoi figli.

Araba invece avrebbe, usiamo il condizionale in questo caso, avuto in passato una storia con Danny Quinn, figlio del celebre attore americano Anthony Quinn.

Curiosità

Araba Dell'Utri

Sapevate che Araba ha una figlia di nome Penelope? E che è molto legata agli Stati Uniti dove per anni ha studiato recitazione? Altra sua passione, oltre al cinema naturalmente, è la pittura.

Araba ama dipingere, mentre il suo film preferito è Pretty Woman. Il suo attore del cuore è invece l’amico Owen Wilson. Adora poi la moda, anni fa aveva aperto anche un blog a tema.

Sui Twitter si descrive così: “Prima di tutto sono una mamma, adoro i film, l’arte, la moda, la musica e la fotografia … e credo nel Karma!“