Chi è Sergio Japino? Conosciamo meglio l’ex compagno di Raffaella Carrà

Sergio Japino e Raffaella Carrà un sodalizio artistico e amoroso durato quasi 20 anni

Sergio Japino compagno nella vita artistica e sentimentale di Raffaella Carrà. Conosciamo meglio il regista televisivo, coreografo e autore che per quasi vent’anni è stato il grande amore della Raffaella nazionale.

Sergio Japino

Sergio Japino, all’anagrafe Sergio Candido Iapino è nato a Ventotene, il 17 settembre del 1952. Ballerino proveniente dalla scuola del grande Gino Landi, inizia la sua carriera in tv nei primi anni 80, in qualità di coreografo per programmi di grande successo come Fantastico e Pronto Raffaella?.

In questi anni scoppia l’amore con la showgirl e cantante, che durerà la bellezza di 17 anni e che riempirà le pagine di tutti i giornali di gossip. In seguito Sergio lavorerà a svariate trasmissioni della Carrà: Benvenuta Raffaella, Il Principe Azzurro, Carramba che sorpresa e Carramba che fortuna.

Oltre l’amore

Sergio Japino

Nel corso degli anni, entrambi gli artisti hanno rilasciato delle interviste sulla fine della loro storia. A Tv Sorrisi e Canzoni, Japino ha fatto luce sul suo rapporto con la Carrà, spiegando bene il motivo per cui i due hanno continuato a lavorare insieme nonostante il rapporto amoroso era giunta al capolinea.

“Raffaella e io siamo legati nell’anima, siamo più che fratelli, abbiamo lo stesso sangue, non so come dire. Una normale storia d’amore è molto piccola rispetto a quella che viviamo noi.”

L’addio

Sergio Japino

La fine della loro storia fu ufficializzata nel 2007, dalla stessa Raffaella Carrà, con una lettera indirizzata al direttore di Novella 2000: “Oggi sarei libera di amare chi voglio in tutta chiarezza perché da tempo Sergio Japino ed io abbiamo deciso di dividere le nostre strade pur rimanendo profondamente legati”.

Uno dei rimpianti che Raffaella si porta dentro è stata la mancanza di figli, mentre Sergio è diventato genitore: “Sono andata dal ginecologo per un controllo e lì ho fatto l’amara scoperta: ormai era troppo tardi. Il medico mi ha detto: Raffaella, ti devi rassegnare, il tuo fisico non ti permette più di affrontare una gravidanza”.