Diego Maradona Jr, a Live il dramma del papà e Barbara D’Urso si commuove

Il figlio del Pibe De Oro parla della triste vicenda del padre e Barbara si commuove in diretta

Ieri sera a Live si è parlato anche della vicenda di Diego Armando Maradona con la sua morte avvolta ormai nel mistero dopo le scoperte fatte nelle scorse settimane. Ospite in studio il figlio del calciatore più forte della storia del calcio, Diego Maradona Jr.

diego maradona junior a Live
Fonte: Mediaset

Si inizia facendo ascoltare l’audio del medico personale di Maradona che intercettato dice “il ciccione sta morendo”. Una frase vergognosa che ha fatto il giro del mondo e che sembra alimentare l’ipotesi che l’uomo Leopoldo Luque non abbia fatto tutto il possibile per salvare la vita a Diego.

In studio il figlio di Maradona dice: “Barbara questo audio è vergognoso. Dice uno schifo, ma poi in questo audio dice ‘chissà cosa ha fatto’, ma se non lo sai tu che sei il tuo medico?. Io ho conosciuto Luque, a primo impatto mi sembrava una persona che aveva a cuore i problemi di mio padre, mio padre si fidava di lui”.

“Non sembra ma mio padre ci teneva alla sua salute. Mio padre era stanco, ma essere stanchi e voler morire è differente. Quando è morto papà è stata dura ma quello che è uscito dopo è stato ancora peggio” – prosegue Diego.

Il figlio del Pibe de oro
Fonte: Google

Diego Maradona Jr contro il medico Luque che ha curato il padre

Durante la puntata viene svelato un messaggio che il dottor Luque ha fatto recapitare all’inviato della D’Urso dicendo che ha trattato il campione come un padre e tutte le accuse nei suoi confronti sono ingiuste. Ma Diego non si lascia scalfire da queste parole: “Io mio padre non l’ho trattato come ha fatto lui. A Luque dico che quello che hanno fatto se lo piangerà un giorno con Dio ma prima c’ è la magistratura in Argentina che sta facendo un grande lavoro”.

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Fonte: Instagram

Poi Diego Maradona Jr conclude dicendo: “Io fino all’ultimo giorno lotterò perché mio padre abbia giustizia. So che non ho colpe ma da figlio uno si domanda se potevo fare di più…ma non potevo”.