È morto Enrico Lucherini, un altro terribile lutto nel mondo dello spettacolo

Morto Enrico Lucherini, pioniere dell'ufficio stampa per celebrità, ha trasformato artisti come Sophia Loren in icone, lasciando un'impronta indelebile nella comunicazione del cinema italiano.

La scomparsa di Enrico Lucherini, figura storica nel settore della comunicazione cinematografica, segna la fine di un’epoca. Il noto press agent, che avrebbe compiuto 93 anni l’8 agosto, ha rivoluzionato il modo di promuovere gli artisti, trasformando il loro lavoro in un fenomeno di massa. Con il suo approccio innovativo, Lucherini ha lanciato carriere di celebrità iconiche, contribuendo a rendere il cinema italiano un simbolo di eccellenza a livello mondiale.

È con grande tristezza che i suoi amici e colleghi hanno confermato la notizia della sua morte. Gianluca Pignatelli, suo socio e allievo, ha dichiarato: “Siamo qui a piangerlo, si è spento nel sonno e con tutto il nostro affetto”.

Enrico Lucherini: chi era

Enrico Lucherini ha avuto il suo primo approccio con il mondo del cinema all’età di sette anni, quando accompagnò suo padre a Cinecittà. In un’intervista, Lucherini ricordò il suo incontro con l’attore Macario, che stava recitando in una commedia. Questo evento ha segnato l’inizio della sua passione per il grande schermo, tanto che dichiarò: “Questo sarà il mio mondo”. Da quel momento, la sua carriera si è evoluta in modo sorprendente, portandolo a diventare una figura chiave nel settore.

La sua formazione artistica è iniziata all’Accademia d’Arte Drammatica, dove ha debuttato con la Compagnia dei Giovani, viaggiando anche in Sudamerica. Nonostante i piccoli ruoli, ha acquisito una solida esperienza. In un periodo in cui il lavoro di ufficio stampa non era comune, Lucherini ha compreso l’importanza di innovare nella promozione di spettacoli e film, persuadendo produttori e registi a considerare nuovi approcci per catturare l’attenzione dei media e del pubblico.

Gli esordi da attore

Gli inizi della carriera di Lucherini nel mondo dello spettacolo sono stati caratterizzati da esperienze formative. Dopo essersi iscritto all’Accademia d’Arte Drammatica, ha avuto la possibilità di lavorare con la Compagnia dei Giovani. Durante questo periodo, ha partecipato a numerosi spettacoli, tra cui sei commedie in repertorio. Nonostante i ruoli secondari, ha potuto apprendere le dinamiche del palcoscenico e del mondo dello spettacolo.

Contemporaneamente, Lucherini ha cercato di farsi strada anche nel cinema, sostenendo diversi provini. Ha vissuto un’epoca in cui la promozione di film si basava su metodi tradizionali, come locandine e annunci. Tuttavia, la sua visione innovativa lo ha spinto a proporre una nuova strategia di comunicazione, che ha portato a una vera e propria evoluzione nel modo di presentare i film al pubblico.

Il lancio di Sophia Loren

Negli anni ’50 e ’60, Lucherini ha avuto un ruolo cruciale nel lancio di alcune delle più grandi stelle del cinema italiano. Tra i suoi successi, spicca il lavoro svolto per Sophia Loren, in particolare per il film “La ciociara” di Vittorio De Sica. La sua capacità di curare l’immagine degli attori ha fatto sì che il loro appeal si ampliasse, trasformandoli in icone internazionali.

Inoltre, ha collaborato con registi di fama come Federico Fellini e Luchino Visconti. Per quest’ultimo, ha gestito il lancio de “Il Gattopardo”, promettendo di occuparsi della promozione pur rifiutando la proposta di diventare assistente sul set. Lucherini stesso ha descritto quegli anni come un periodo magico per il cinema italiano, in cui si è divertito a lavorare e ha contribuito a plasmare il panorama cinematografico dell’epoca.