È morto Mago Gabriel
È morto Mago Gabriel. Addio al personaggio della tv reso celebre grazie "Mai Dire tv". Si è spento a 79 anni, era stato scoperto dalla Gialappa's Band.
È morto Mago Gabriel. Addio al personaggio della tv reso celebre grazie “Mai Dire tv”. Si è spento a 79 anni, il suo vero nome è Salvatore Gulisano ed è stato scoperto negli anni ’90 dalla Gialappa’s Band.
Salvatore Gulisano, noto a tutti in Italia come Mago Gabriel, è morto a 79 anni ed era nato a Palermo ma si era trasferito a Torino nel 1952. Negli anni 90 era stato scoperto dalla Gialappa’s Band che lo fece diventare un personaggio cult della tv dell’epoca. La notizia della sua morte è stata data su Facebook dal promoter Renato D’Herin: “Ieri ci ha lasciato il Mago Gabriel, una figura fuori dagli schemi ma con un grande Cuore!”.
Nella città piemontese si fece notare come medium e sin da subito aveva adottato il nome con cui è divenuto famoso. Il Mago Gabriel visitava diversi luoghi di Torino per dimostrare che vi era una forte concentrazione di fantasmi, quei luoghi (diceva) erano caratterizzati particolari fenomeni paranormali.
Il mago Gabriel era diventato famoso nel nostro Paese negli anni 90, dopo che è la Gialappa’s band lo scoprì in una piccola emittente regionale e lo scelse come personaggio per il programma Mai Dire TV. Dopo il successo, Mago Gabriel aveva continuato a lavorare nel mondo dello spettacolo con il suo personaggio un po’ sopra le righe ed era comparso in tantissime trasmissioni come ospite.
Questo è il post di Renato D’Herin che si legge su Facebook: “Ieri purtroppo ci ha lasciato un artista a cui sono molto affezionato ed a cui ho voluto Bene…Il Mago Gabriel (al secolo Salvatore Gulisano) una figura fuori dagli schemi tradizionali… ma con un grande Cuore! Riposa in pace Gabriello … ti voglio dare l’ultimo saluto con il nome affettuoso con cui ti ho sempre chiamato … il Tuo Reno (come mi chiamavi Tu !!! ) Sentite condoglianze alla Famiglia , anche da Parte di Mio Fratello Alex e di mio Papa’ Ezio che ti hanno accompagnato in tantissime avventure artistiche”.