“È stato deciso così” Chiara Ferragni annuncia a tutti un’importante notizia

Il negozio di Chiara Ferragni, situato in via del Babuino a Roma, chiuderà per un completo rinnovamento del brand previsto per il secondo semestre dell’anno. La decisione è stata comunicata dalla società Fenice srl, della quale l’imprenditrice possiede il 99% delle azioni. Questa chiusura arriva dopo un periodo di attività non privo di polemiche e critiche.

Fenice srl ha confermato il proprio impegno in un piano di rilancio, sottolineando che il restyling del marchio è parte di una strategia a lungo termine per migliorare la posizione del brand sul mercato. Chiara Ferragni ha effettuato un aumento di capitale di 6,4 milioni di euro, consolidando così il suo controllo sulla società. Questo passo è visto come una chiara manifestazione della sua determinazione a investire nel futuro dell’azienda, rappresentando un esempio significativo di imprenditoria femminile in Italia.

La società ha annunciato che il bilancio d’esercizio 2024 sarà presentato entro giugno, in linea con i risultati previsti per il 30 novembre. Si prevede che i benefici della nuova strategia siano già visibili nel secondo semestre, segnando un cambiamento positivo per Fenice srl. La decisione di chiudere il negozio di Roma si inserisce in un piano più ampio di razionalizzazione delle attività, che comprende anche la liquidazione di Fenice Retail Srl. Queste scelte mirano a semplificare la struttura aziendale e a concentrare gli sforzi su aree strategiche più redditizie.

In concomitanza con il restyling del brand, l’azienda sta elaborando un nuovo piano strategico di distribuzione, il quale prevede la revisione delle modalità di vendita sia online che offline. L’obiettivo è di potenziare la presenza digitale e migliorare le performance dei punti vendita fisici, in un contesto di crescente competizione nel settore retail.

Il negozio di Chiara Ferragni in via del Babuino

Il punto vendita di Chiara Ferragni era localizzato in via del Babuino al numero 152 e aveva aperto le sue porte nel novembre 2023. In questa breve finestra temporale, il negozio ha dovuto affrontare diverse critiche. Durante l’inaugurazione, ad esempio, sono emerse polemiche riguardo a un concorso proposto da Ferragni, che richiedeva un acquisto minimo di 150 euro per poter partecipare e incontrarla. Inoltre, nel 2024, la targa esterna del negozio è stata vandalizzata con scritte offensive, un episodio che ha ulteriormente alimentato le controversie attorno al marchio.

La chiusura del negozio romano segue di pochi mesi quella di Milano, che ha interrotto le sue attività ad agosto 2024. Questi eventi segnano un periodo di transizione per Chiara Ferragni e il suo marchio, che si sta preparando a riposizionarsi nel mercato con strategie innovative e mirate.