Elenoire Ferruzzi e lo scatto del passato: ecco come era l’artista da giovane
La cantante è tornata a far parlare di sé per uno scatto del passato condiviso sulla sua pagina social
Forse non tutti conoscono Elenoire Ferruzzi, una cantante e attrice da sempre icona del mondo LGBTQ. In questi ultimi giorni il nome dell’artista è tornato ad occupare lo spazio dei principali giornali di cronaca rosa per uno scatto del passato condiviso sulla sua pagina social. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Elenoire Ferruzzi negli anni ha saputo ritagliarsi un piccolo spazio che le ha permesso di farsi conoscere dal pubblico. Nota per essere stata una delle protagoniste indiscusse di Ciao Darwin, l’artista ha avuto anche la possibilità di far parte del cast di The Lady, la serie di Lory De Santo.
Secondo alcune indiscrezioni, inoltre, la cantante e attrice avrebbe dovuto far parte del cast della quinta edizione del Grande Fratello Vip ma la sua presenza nel reality è naufragata in quanto qualcuno pare le abbia messo i bastoni fra le ruote. Oggi Elenoire è tornata a far parlare di sé. Scopriamo insieme il motivo.
Elenoire Ferruzzi e lo scatto del passato condiviso sui social
Tutti coloro che appartengono al mondo dello spettacolo sono soliti condividere sui social foto appartenenti al passato. La scorsa settimana anche Eleonore ha deciso di aprire la scatola dei ricordi condividendo con i suoi followers uno scatto risalente a quanto l’artista aveva 20 anni.
Inutile dire che, dopo la condivisione delle immagini in questione, la cantante ha ricevuto complimento ma allo stesso tempo anche alcune critiche da parte dei suoi followers. Forse non tutti sanno che lo scorso anno Elenoire è stata colpita dal Covid e ricoverata in terapia intensiva. Queste sono state le sue parole a riguardo:
Non avevo nessuna patologia, nessun problema cardiaco o di altra natura. Tutto è iniziato con una febbre a 37 e mezzo, che non era normale per me, perché mi sentivo strana. Sotto casa mia c’era una farmacia, feci un tampone e risultò negativo. I sintomi però ai aggravavano, una settimana dopo ho ripetuto il tampone ed era positivo. Da lì ho chiamato il mio medico che mi ha dato antibiotici e Tachipirina. Però la febbre nei giorni è arrivata a 41 e una notte non respiravo più. Ho chiamato il 118 e mi sono venuti a prendere e mi hanno portato al Sacco. Dopo 3 giorni in ospedale i medici mi hanno detto che ero gravissima e che sarei stata intubata e mi hanno detto ‘non sappiamo se si salverà’. Io d’istinto ho detto che volevo tornare a casa, poi mi hanno calmata. Mi sono fatta intubare e ringrazio infinitamente tutto il personale del Sacco […] Ho rischiato di morire 8 volte. Chiamavano a casa mia e dicevano ai miei che mancavano poche ore alla mia fine.