Eliana Michelazzo sapeva che Simone Coppi non esisteva

Eliana Michelazzo sapeva che Simone Coppi non esisteva: lo avrebbe confessato di sapere dagli inizi del 2010; ecco a chi lo avrebbe detto.

Eliana Michelazzo sapeva che Simone Coppi non esisteva e questo dimostra che sta raccontando bugie da anni, più precisamente dal 2010. In molti hanno visto una sua parziale ammissione davanti alle telecamere di Live – Non è la D’Urso ma adesso sarebbe uscita alla luce un’indiscrezione: una persona vicina ad Eliana Michelazzo avrebbe rivelato una verità scomoda che dimostrerebbe la malafede della donna.

Eliana Michelazzo ha sostenuto di essere innamorata di un uomo, Simone Coppi, e di essere vittima di un inganno che si è protratto per anni. Ma davanti alle telecamere di Live – Non è la D’Urso, Eliana Michelazzo ha ammesso, un po’ di tempo fa, di avere capito che Simone Coppi non esiste

Eliana ha creduto a Simone Coppi solo per 6 mesi Due fonti molto vicine ai protagonisti di questa storia hanno raccontato a Fanpage.it la confessione della Michelazzo a Caroletti o alla moglie Eva Henger. L’ex agente di Pamela Prati sarebbe stata inizialmente agganciata dal finto Simone nel 2009. Avrebbe impiegato 6 mesi per rendersi conto che quell’uomo perfetto non è mai esistito. Furiosa per essere stata presa in giro, avrebbe dato le colpe del raggiro a Pamela Perricciolo, l’amica che nel frattempo era diventata sua socia. Per ragioni personali, però, avrebbe deciso di restare vicina alla donna, continuando a lavorare al suo fianco dietro la promessa che di successi personali ed economici sempre più importanti. Benché oggi accusi pubblicamente la Perricciolo, dunque, Eliana avrebbe sempre saputo che il marito magistrato non esisteva, come peraltro già dichiarato da Pamela nella sua intervista a Fanpage.it. Curiosamente, questa versione dei fatti sussurrata settimane prima della sua confessione ufficiale è arrivata al grande pubblico con qualche sostanziale modifica. Chi l’ha suggerita e, soprattutto, per quale motivo?

Oggi, però, è trapelata una nuova indiscrezione. Un amico di Eliana Michelazzo, Massimiliano Caroletti, marito di Eva Henger e manager della Barnum Agency, si sarebbe lasciato sfuggire un particolare su questa vicenda. A detta sua, Eliana Michelazzo avrebbe creduto nell’esistenza di Simone Coppi solo per 6 mesi. Dopo, Eliana avrebbe scoperto la verità e, da vittima, è diventata carnefice.

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Eliana Michelazzo avrebbe continuato a fare questo teatrino dagli inizi del 2010. Il suo scopo? La visibilità e i guadagni. Sembra infatti, che Eliana Michelazzo avrebbe confessato questa cosa a Massimiliano Caroletti o a sua moglie Eva Henger.

A raccontarlo sono state fonti molto vicine ai protagonisti di quest’assurda vicenda. Ecco come sarebbero andate le cose: Eliana Michelazzo avrebbe avuto un primo contato dal finto Simone Coppi nel 2009. Si sarebbe invaghita di questo uomo “perfetto” per capire, 6 mesi dopo, di essere stata fregata. Avrebbe dato, per questo, le colpe alla sua socia Pamela Pericciolo ma, per motivi a noi sconosciuti, avrebbe deciso di perdonarla e continuare, insieme a lei, la sceneggiata.

Ecco, dunque, che se quest’indiscrezione venisse confermata ufficialmente, per Eliana cambierebbero un po’ di cose. Torneremo con aggiornamenti a breve.