Elisa De Panicis nella bufera delle polemiche, le parole sul Coronavirus scatenano il web

Elisa De Panicis fa indignare il web per le parole sul coronavirus, anche l'opinionista Karina Cascella dice la sua

Elisa De Panicis al centro delle polemiche, pesanti dichiarazioni sul coronavirus e il web si ribella. Il problema coronavirus sta suscitato molta tensione. In particolare agli abitanti delle zone rosse, dove si trovano i principali focolai. Sono tanti i personaggi televisivi che in queste ore hanno provato a ridimensionare le paure.

L’ex concorrente del Grande Fratello Vip Elisa De Panicis ha detto la sua, suscitando non poche polemiche. L’intenzione della ragazza, forse era solo quella di fare una battuta, ma la cosa non è assolutamente piaciuta, soprattutto se si tocca un argomento che in queste ore sta rivoluzionando la vita di tante persone.

Vediamo con precisione cosa ha detto. L’influencer fa una breve premessa: “Io so che ora tante persone inizieranno a scrivere cose super cattive nei miei confronti” ha detto tramite alcune storie su Instagram, e aggiunge:

“Il Sud ha vinto contro il Nord, perché quelli del nord, non possono scendere. Per una volta tutti i milanesi i lombardi e i venete….per una volta ce l’abbiamo fatta noi!”.

Un chiaro riferimento alla situazione del nostro paese per l’emergenza contagio. Nel mondo del web si è scatenata la polemica, ovviamente il pubblico non ha gradito. I followers si sono scagliati contro Elisa De Panicis rispondendo apertamente alle sue affermazioni:

“Non so come fa la gente a seguirti dopo le cose che hai detto del Coronavirus e delle persone del nord, da napoletana ti dico che sei stata proprio fuori luogo” questa una delle tante risposte, ma vediamo altro: “Ma come! Prima dici cose assurde riguardo il nord! Poi sei a Milano? La coerenza dove la mettiamo?” altro commento.

Anche l’opinionista di Pomeriggio 5, si è fatta avanti per rispondere al post dell’influencer pubblicando una storia sul suo account, dove dice:

“Penso che molte persone non dovrebbero avere la possibilità di rivolgersi ad un pubblico così vasto. Perché la loro ignoranza dovrebbe restare dentro le mura della loro casa”.