Fabrizio Corona denunciato: ecco cosa succede

Ancora guai per l'ex re dei paparazzi: Fabrizio Corona è stato di nuovo denunciato e questa volta da alcuni legali

Piove sul bagnato: Fabrizio Corona non sembra uscire dal loop di denunce e querele. Nonostante sia ricoverato al reparto psichiatrico dell’ospedale Niguarda di Milano i guai non finiscono. L’ex re dei paparazzi sta per ricevere un’altra lettera dagli avvocati.

In questo caso la querela è stata sporta dai magistrati che ha pubblicamente minacciato sui social. La querela arriverà alla Procura di Brescia da parte di Antonio Lamanna, il sostituto procuratore che aveva richiesto la revoca dei domiciliari per Corona e da Marina Corti, il magistrato della Sorveglianza che l’ha concessa.

Fabrizio Corona

Fabrizio Corona, prima di essere portato via di peso ed essere arrestato, aveva girato un video in cui aveva minacciato i legali. Nel video spiegava: “Questo è solo l’inizio, dottoressa Corti, signor Lamanna questo è solo l’inizio. Quant’è vero Iddio sacrificherò la mia vita per togliervi da quelle sedie”.

Poco prima l’ex re dei paparazzi si era provocato delle profonde ferite ai polsi che hanno richiesto 14 punti di sutura. Per quelle ferite è ricoverato nel reparto di psichiatria dove le sue condizioni resterebbero destabilizzanti.

L’uomo continua infatti a provocarsi atti di autolesionismo e ha intrapreso lo sciopero della fame e della sete che ormai continua da più di una settimana. Nel frattempo non manca il sostegno di amici e parenti.

fabrizio corona

La mamma dell’imprenditore italiano sta facendo di tutto per provare a far ricoverare definitivamente suo figlio in una clinica specializzata, mentre amici e fan hanno dato via ad una petizione online.

Sono state raccolte più di 60 mila firme per non far tornare in carcere l’uomo, ma la giustizia sta facendo il suo corso e non sembra fermarsi. “tutte le relazioni degli esperti agli atti dicono che Corona non deve tornare in carcere e deve continuare le cure per la sua patologia psichiatrica”. Questa la spiegazione del suo avvocato Ivano Chiesa.