Fabrizio Corona resta in carcere
Nulla da fare per l'imprenditore 42 enne, l'ex re dei paparazzi rimane in carcere
Questa mattina si è tenuta l’udienza che ha visto protagonista Fabrizio Corona, dopo giorni di attesa è arrivata la decisione del tribunale di Sorveglianza di Milano. Nulla da fare: il re dei paparazzi dovrà rimanere in carcere. Il tribunale ha deciso di revocare l’affidamento terapeutico concesso all’imprenditore. Ma non solo.
I 5 mesi che Corona aveva trascorso fuori dal carcere sono da considerare non validi e andranno riscontati per volontà dell’avvocato Nunzia Gatto. Corona era tornato in carcere lo scorso 25 Marzo, giorno in cui gli era stato sospeso l’affidamento che gli aveva concesso di uscire da San Vittore. I 5 mesi in cui Fabrizio è stato fuori dal carcere, iniziati il 26 novembre scorso, non sono ritenuti validi come sconto di pena.
La decisione del tribunale è stata presa anche su episodi trascorsi nei mesi scorsi che vedevano Corona protagonista di diatribe tv. I legali Andrea Marini e Antonella Minieri avevano chiesto per il paparazzo un affidamento terapeutico con una serie di restrizioni maggiori, ma la richiesta non è stata accolta.
Corona era uscito dal carcere il 21 febbraio 2018 per la prima volta con lo scopo da disintossicarsi dalla cocaina. Inizialmente ha ottenuto un affidamento terapeutico provvisorio poi diventano definitivo. Durante l’ultimo anno però Corona non sembra essersi comportato affatto come il tribunale si aspettava, show televisivi, provocazioni, liti in tv hanno fatto si che Corona fosse di nuovo sotto l’occhio del ciclone.
Video su Instagram e interventi tv hanno fatto giocare la libertà al paparazzo che ora dovrà rimanere in carcere fino al 2023, in quella data Fabrizio compirà 45 anni e dovrà festeggiarli ancora a San Vittore. In questa triste vicenda il pensiero va al figlio di Fabrizio e Nina, Carlos, che solo da poco aveva ritrovato un rapporto sereno con i genitori. Il chirurgo dei vip, Giacomo Urtis, sostiene che Corona potrebbe tentare il suicidio in carcere.