Filmterapia: come imparare a credere nelle proprie potenzialità
Un film per trovare il coraggio di dimostrare le nostre capacità e far valere le nostre idee
E’ molto comune, soprattutto nell’ambito professionale, trovarsi a essere oscurati da colleghi o responsabili che non sono assolutamente in grado di capire il potenziale di chi gli sta accanto o di chi lavora per loro.
Se il percorso lavorativo non è stato dei più gratificanti per i motivi più svariati è facile che l’autostima e la consapevolezza nelle nostre capacità vengano messe duramente in discussione e ci facciano cadere nell’errore di vivere nell’ombra senza cogliere nessuna occasione che possa metterci di dimostrare quanto realmente valiamo o, semplicemente, di realizzarci.
La vostra pena: non credere abbastanza nelle proprie potenzialità
Vi è mai capitato di non sentirvi apprezzati per il vostro lavoro o, ancora peggio, di essere continuamente mortificati da persone mediocri senza grandi qualità umane e lavorative?
Purtroppo nel mondo del lavoro è una situazione all’ordine del giorno, il sistema non è sempre meritrocratico e gli status spesso pesano più delle reali capacità del singolo. Quelli che pagano le conseguenze di tutto ciò sono quelle persone che, nonostante siano dotate di grande potenziale e talento, non venendo mai valorizzate, perdono la fiducia nelle loro possibilità e corrono il rischio di non realizzarsi come meriterebbero.
Il fattore umano di chi ci sta intorno non è un dettaglio trascurabile, per capire chi abbiamo di fronte senza farsi condizionare da false apparenze e da possibili antipatie bisogna avere un’intelligenza emotiva di cui gran parte dei responsabili di risorse umane non hanno. Ancora peggio quando poi ci si mettono invidia e spirito di competizione, nulla di più dannoso.
Il film perfetto per voi: Una donna in carriera
Katharine Parkler (interpretata da Sigourney Weaver) è un’ambiziosa e brillante dirigente di un’affermata società borsistica newyorkese. Apparentemente Katharine è molto disponibile verso la sua giovane segretaria Tess McGill, una splendida Melanie Griffith, giovane di modesta estrazione, ma ben decisa a migliorare la propria posizione e per questo sempre piena di nuovi progetti e di idee. Una di queste brillanti idee vengono utilizzate dal suo responsabile a sua insaputa per concludere un’importante affare, ma a causa di un infortunio Katharine rimane bloccata in Europa e Tess deve sostituirla in tutto ed è proprio mentre svolgeva delle incombenze per lei che scopre che Katharine sta facendo passare per sua un’idea di Tess.
A questo punto si fa forza e decide di farsi passare per alta dirigente per prendere in mano l’affare e per fare ciò chiede l’aiuto dell’abile e affascinante manager Jack Trainer (Harrison Ford), amante di Katharine e inconsapevole della vera posizione di Tess. L’affare procede e i due, lavorando gomito a gomito, finiscono anche per innamorarsi, ma ad affare quasi ultimato Katharine torna a casa, scopre tutto e cerca di boicottare in tutti i modi l’operato di Tess, facendo leva sulla sua posizione di semplice segretaria. Ma le bugie hanno le gambe corte e Tess riesce a ottenere quello che le spetta.
Questo film è un toccasana per chi si trova in una situazione simile: sapere di valere, sapere che qualcuno ci sta boicottando ingiustamente e non avere la forza di alzare la testa e farsi ascoltare.
Indicazioni d’uso:
Guardatelo e riguardatelo per ritrovare la voglia e grinta di mettervi in gioco e mettere a frutto tutte le vostre capacità per realizzare tutti i vostri sogni!!