Find my talent: fatti notare per il tuo talento
Un marketplace online per domanda e offerta lavoro nel mondo dello spettacolo: epic win o epic fail?
“Le cose accadono anche grazie alla fortuna. Se riesci a farle durare è perché hai talento (Whoopi Goldberg)” Così si legge nel profilo Twitter di Findmytalent, il sito ideato da Federica Panicucci che si propone come marketplace rivolto ad aziende e professionisti per incrociare domanda e offerta nel mondo dello spettacolo, inteso ad ampio spettro tanto da sconfinare nel web. Mi sembra che l’aspirazione ad avere un successo visibile a tutti sia diventata una prerogativa importante negli ultimi anni, vuoi per la rivoluzione digitale che ci ha portato al centro di tutto e quindi più visibili, vuoi per un sistema audio-televisivo che è sempre più un fast food di facce, corpi, voci che non una misurata degustazione da assaporare con il dovuto tempo.
La web-community Find my talent secondo me riunisce queste due istanze, in una vetrina un po’ ibrida di profili (più o meno) professionali, accosta figure “istituzionali” del mondo dello spettacolo, come attore, ballerino, fotografo, dj, scenografo e cantautore, assieme a nuove professioni del web 2.0 come blogger (ammesso che il blogging possa definirsi una professione) e webmaster, con altre ancora che grazie ai media come internet e tv sono diventati negli ultimi anni “spettacolari”: cuoco, stylist, arredatore.
A poco più di due mesi dalla messa online di Find My Talent si parla di 120.000 pagine viste, 30.000 visitatori di cui 20.000 unici e centinaia di talenti iscritti (dati uff. stampa Find my Talent), segnale che i quindici minuti di celebrità di cui parlava Andy Warhol sono un ricordo lontano, come anche il posto fisso e la ricerca di lavoro che si affidava all’invio di un curriculum.
Su Find my talent ci sono casting, concorsi e contest in cui mettersi in gioco, farsi notare e magari, come è accaduto a Davide, 28 anni di Bergamo, trovare lavoro in un villaggio Club Med come scenografo-animatore.
Non so come la pensiate voi, sono perplessa, non so se Find my talent rappresenti un’evoluzione della tradizionale ricerca di lavoro, in un momento in cui un portale web sembra dare più sicurezza delle istituzioni (e ricevere più visite di un ufficio di collocamento) o se per le stesse motivazioni sia il segno evidente di un sistema in crisi, che alimenta speranze sdoganando il concetto di talento come appannaggio di tanti (forse troppi?).