Francesca Verdini la fidanzata di Matteo Salvini racconta: “Questo mondo vuoto inizia a terrorizzarmi”

Francesca Verdini è stata aggredita per strada: "Sono scesa a fare la spesa.. un uomo a iniziato a gridarmi qualcosa... era pieno di rabbia"

La fidanzata di Matteo Salvini, Francesca Verdini, ha raccontato su Instagram un pessimo episodio che lei stessa ha subito. Un uomo carico di rabbia ha cominciato a urlarle contro mentre camminava per le strade deserte a causa della quarantena. La vicenda è avvenuta questa mattina.

Matteo Salvini

La donna nelle scorse settimane era finita al centro delle polemiche per via di alcuni scatti che la ritraevano mano nella mano con il leader della Lega, Matteo Salvini, mentre passeggiavano tranquillamente nel cuore di Roma. Stamane Francesca, era uscita per andare a fare la spesa, in questo caso però da sola. Mentre andava al supermercato un uomo la bloccata chiedendole dei soldi, dinanzi ad un suo rifiuto, l’uomo a inizia ad urlarle contro.

Francesca Verdini

Andiamo per ordine e vediamo cosa ha raccontato Francesca Verdini è visibilmente scossa e preoccupata. Per lei il mondo comincia ad essere un posto spaventoso. Ecco cosa ha dichiarato:

Questa versione del mondo vuota sta iniziando a terrorizzarmi. Sono scesa a fare la spesa, (c’è un sole bellissimo) e ho deciso, per vedere se la chiesa qui accanto ha lasciato rametti di ulivi benedetti, di prevedere una strada diversa, piccolina piccolina, stretta stretta, in discesa. Mentre la percorro, vedo un uomo che suona ripetutamente ad un campanello e guarda verso qualche finestra”.

Matteo Salvini

Il racconto della ragazza prosegue:

“Quando siamo vicini, mentre ci incrociamo, mi accorgo che ha smesso di suonare e che si è girato a guardarmi. Non so perché ho avuto un secondo di paura. Abbasso gli occhi e proseguo. Mi grida qualcosa. Proseguo. Grida più forte con tono arrabbiato, ma non lo capisco. Però mi fermo; siamo solo io e lui. Prego? Urla ancora più forte e molto arrabbiato, ancora non capisco, ma intuisco che mi chiede soldi, perché mi sventola sguaiatamente un bicchiere e delle sue parole distinguo chiaramente ‘un euro’, ‘un euro’. Ho solo la carta e comunque molta paura, ‘scusa, non ho niente’ e proseguo“.

Francesca Verdini

Francesca Verdini e visibilmente scossa nel suo racconto e aggiunge: “Riparto accelerando, ma la strada è lunga e stretta. Lui prende a urlare furiosamente, come un matto, un urlo profondo stracolmo di rabbia. Fa sicuramente passi nella mia direzione. Ho abbastanza paura da non capire per più di qualche secondo che cosa fare. Ho continuato ad accelerare il passo ma la voce era sempre troppo vicina. Non so quando, ho iniziato a correre. E finalmente la voce si è fatta mano a mano sempre più lontana. Per tutto il tragitto ho guardato terrazze le finestre, ho sperato di incrociare persone fino a casa. Arrivata ho fatto le scale così velocemente che mi è sembrato di non averle neanche fatte. Ho chiuso la porta e sono corsa alla finestra, ho continuato a cercare persone affacciate. Non è successo niente, e forse non era neanche pericoloso, ma solo arrabbiato“.

Matteo Salvini

La fidanzata di Matteo Salvini spiega: “Ho avuto paura, e all’improvviso ho realizzato perché è tanto importante vedere i nostri vicini che cantano e salutano. Perché abbiamo bisogno di speranza. In tutte le sue forme. Ma in qualsiasi forma la vediamo, la speranza è umana e si trova solo attraverso le persone. È sempre così ovvio, ma sempre cosi poco evidente; Nessuno si salva da solo. Neanche quel signore arrabbiato.”

Le strade sono deserte, senso di solitudine ci atterrisce, le persone cominciano a sentirsi abbattute e frustrate. Camminare per la città da un grande senso di inquietudine e paura… Speriamo di poter tornare presto alla normalità.