GionnyScandal, chi è costui?

GionnyScandal, ne avete mai sentito parlare? Forse se siete giovanissimi siete ferrati sull'argomento. Per tutti gli altri, ecco chi è

GionnyScandal, chi è costui? I giovanissimi amanti di musica hip hop o i genitori di questi ultimi potrebbero essere informati sui fatti. Mentre per tutti gli altri, andiamo a scoprire chi è la nuova stella nascente del panorama musicale italiano.

GionnyScandal

GionnyScandal è un cantante hip hop e rap italiano. I giovani, anzi, i giovanissimi lo amano molto. Mentre come sempre le generazioni precedenti stentano a capirne l’attrattiva e la musica. Ma è la storia che si ripete: impossibile che ai genitori possano piacere i gusti musicali dei figli e viceversa, anche se le eccezioni non mancano.

GionnyScandal età e biografia

GionnyScandal in realtà si chiama Gionata Ruggeri. È nato il 27 settembre 1991 a Pisticci, in provincia di Matera. È stato adottato, non ha mai conosciuto i suoi genitori biologici. E in giovane età ha perso anche i genitori adottivi. Lo ha cresciuto praticamente la nonna materna. Da sempre è stato appassionato di musica e nel 2009 comincia a scrivere i suoi pezzi, cominciando ad avere un seguito su YouTube.

GionnyScandal

Nel 2010 ottiene migliaia di visualizzazione per i suoi video, cominciando a farsi strada nel mondo del rap italiano. Il primo pezzo inciso è Senza cancellare, dedicato proprio ai genitori. Altri brani famosi sono “Tu che cazzo ne sai di me” , “Ci si vede sulle stelle” e “Grazie”. Il successo cresce sempre di più e non solo su Youtube.

Il suo primo album è Haters make me Famous, uscito nel 2011. Il secondo è Scandaland del 2012, mentre il terzo è Mai più come te. Il quarto album, il più intimo, si intitola semplicemente Gionata.

Vita privata di GionnyScandal

Non si sa molto della vita privata di GionnyScandal, anche se c’è chi è sicuro che ci sia del tenoro con Giulia Jean, con cui nel 2019 ha inciso l’ultimo singolo, dal titolo Dove sei.

In diverse interviste ha ammesso di avere difficoltà a iniziare una relazione, perché questo richiede tempo e attenzioni, che un lavoro come il suo difficilmente può garantire.