Grande Fratello, Beatrice Luzzi rivela quanto guadagnava a Vivere: le sue parole

Queste le parole della gieffina: "Ecco quanto guadagnavo nel ruolo di Eva Bonelli"

Beatrice Luzzi è senza ombra di dubbio la protagonista indiscussa di questa edizione del Grande Fratello. L’ex attrice si ritrova spesso al centro delle dinamiche che si creano all’interno della casa più spiata d’Italia, dove deve fare i conti con alcuni inquilini della casa. Nel corso dell’ultima puntata andata in onda, la gieffina ha rivelato quanto ha guadagnato interpretando la perfida Eva Bonelli nel ruolo di Vivere. Scopriamo insieme quali sono state le sue parole.

Luzzi Beatrice

Beatrice Luzzi si è fatta conoscere al pubblico del piccolo schermo per aver interpretato il ruolo di Eva Bonelli in Vivere, soap grazie alla quale ha raggiunto il successo. Come già anticipato, nel corso dell’ultima puntata del Grande Fratello l’attrice ha rivelato pubblicamente la cifra guadagnata per aver recitato nella soap.

Dopo essere stata accusata dalla maggior parte degli inquilini presenti nella casa di essere ‘cattiva’, Beatrice Luzzi ha risposto alle accuse con queste parole:

Io cattiva? E basta! Nel 2001 rinunciai a 12 milioni di lire al mese per non fare la cattiva, figurati quanto mi piace fare la cattiva. Non era una situazione ingestibile, ma questo ruolo dopo due anni mi faceva soffrire. Non ero nei miei panni, soffrivo.

E, continuando, la concorrente del Grande Fratello ha poi aggiunto:

Qua al Grande Fratello continuano a dirmi che sono cattiva e che recito il ruolo della cattiva, ma non sanno neanche farmi un esempio su un gesto cattivo che avrei fatto qua dentro.

Grande Fratello, le parole di Beatrice Luzzi sulla soap Vivere: “Cosa mi è successo dopo aver lasciato la soap”

Questo è quanto rivelato da Beatrice Luzzi sulla scelta di aver lasciato la famosissima soap:

Dopo aver lasciato Vivere ero abbastanza soddisfatta della mia vita professionale, ma sentivo che c’era ancora qualcosa che mi mancava. Non sapevo cosa: ma poi ho incontrato Alessandro, l’uomo che sarebbe diventato mio marito, e l’ho capito. La mia vita è stata completamente stravolta, toccata da una specie di magia. Tutto è diventato meraviglioso. Ci siamo conosciuti lavorando insieme per un documentario dell’associazione Libera, di Don Ciotti. Ci siamo trovati subito in sintonia, è stato un colpo di fulmine […]

Infine, concludendo, Beatrice Luzzi ha aggiunto:

Mi ha conquistata con la sua eleganza, con la sua personalità e con la profondità dei suoi pensieri. Era amore, ma di certo non pensavamo a una famiglia. Io continuavo a ripetere a tutti, e anche a me stessa, che non mi sarei mai sposata, e tantomeno avrei avuto figli. Invece ho avuto due figli in tre anni. Eva Bonelli mi manca, anche se lei era molto differente rispetto a me. Ma perdendo lei ho trovato quello che cercavo: l’amore di una famiglia, dei figli, di un marito meraviglioso. Intanto continuo a recitare in teatro e realizzando documentari e corti, aspettando qualche proposta dalla tv.