“Ha già comunicato l’addio”, Amadeus ormai non ci sono dubbi: ecco dove lo vedremo
L'ex conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo avrebbe ceduto al richiamo delle sirene
Il matrimonio tra Amadeus e la Rai ha i giorni contati? Forse sì. Da quando il conduttore ha chiuso il lungo regno sanremese, sul suo futuro circolano insistenti le voci circa una sua possibile partenza. L’impressione avuta da molti è che l’ex mattatore del festival della musica italiana considererebbe chiuso il suo ciclo. Invece di andare sul sicuro, cavalcando l’onda dei recenti successi, preferirebbe fare tabula rasa.
Per sua stessa ammissione, rimanere nella comfort zone lo opprime e sentirsi in una gabbia, a prescindere da quanto dorata possa essere (o diventare), è l’ultima cosa che vuole. Da qui l’indiscrezione sorprendente sui piani futuri.
Amadeus sente chiuso il suo lunghissimo ciclo in Rai
Il contratto di Amadeus con il servizio televisivo pubblico scadrà in estate. Finora non ha messo nero su bianco al rinnovo, perciò un pensierino sulle opportunità disponibili se lo è concesso. Mentre l’amico fraterno Fiorello ci scherza su, il diretto interessato avrebbe forse già stabilito il proprio destino, comunicandolo direttamente ai propri datori di lavoro.
Preparatevi a rimanere sbalorditi: stando a TvBlog, avrebbe ceduto alle lusinghe del Nove. La rete ha strappato diversi nomi di punta a Viale Mazzini nel recente periodo, da Fabio Fazio a Maurizio Crozza,ma l’operazione sarebbe ancora più clamorosa, alla luce dei traguardi eccezionali tagliati da Amadeus.
Legato da una vita alla stessa squadra, sarebbe sul punto di emigrare a una compagine meno quotata e meno remunerativa sotto il profilo economico, allettato dall’idea di prendere in mano l’intera offerta di intrattenimento del canale. Lo stesso pacchetto messo sul tavolo dai vertici Rai, a cifre migliori. Allora cosa avrebbe determinato la scelta? È improbabile che sia una mossa di carattere politico. Ama ha sempre evitato di rendere di dominio pubblico le sue simpatie, semmai sarebbe il brivido della scommessa ad averlo richiamato terribilmente, fino alla clamorosa svolta.