Heather Parisi racconta la vita Cina con il Corona Virus: la foto con le mascherine è virale

Heather Parisi vive in Cina in un paese a 1000 km da Wuhan, in un'intervista ha raccontato com'è la vita in città in questi giorni di piena allerta Corona Virus

Heather Parisi, la nota ballerina e showgirl televisiva degli anni ’90, vive in Cina ormai da tempo, in un paese distante solo mille chilometri da Wuhan, l’epicentro dell’epidemia che tutti ormai conosciamo: il Corona Virus. La donna ha rilasciato un’intervista e ha raccontato com’è la vita in paese in questi giorni

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Heather Parisi 😷 (@heather__parisi) in data:

Anche nella sua città la paura del Corona Virus ha costretto il governo alla massima allerta e ad adottare misure precauzionali di ogni tipo. Numerose sono le foto della showgirl con la mascherina facciale. Ecco cosa ha dichiarato l’ex giudice di Amici di Maria De Filippi

 

Visualizza questo post su Instagram

 

🇮🇹 Molti mi chiedono come e quanto sia diversa la nostra vita dopo l’esplosione del #coronavirus Sarò sincera. Io ho sempre amato stare a casa, a leggere, a cucinare ad insegnare ai miei gemelli. E per questa ragione le nostre abitudini non sono assolutamente cambiate. In compenso, è lo stile di vita della gran parte dei cittadini di Hong Kong ad essere cambiato diventando molto più simile al mio. Infatti, la gente esce pochissimo e in gran parte lavora da casa. Questo accade per tutti gli impiegati pubblici, per la quasi totalità delle società finanziarie, per gli studi legali, per i commercialisti e per gli uffici amministrativi. Per coloro che sono costretti a lavorare in ufficio, è previsto il controllo della temperatura ogni volta che entrano dall’esterno. Gli studenti svolgono le loro lezioni da casa collegati via computer con gli insegnanti e i loro compagni in una sorta di classe virtuale. Tutti indossano la mascherina e si disinfettano le mani all’entrata di ogni edificio pubblico. Gli ascensori e le scale mobili vengono sterilizzate ogni due ore. Non c’è panico, nè isteria, ma la consapevolezza che solo con il contributo di tutti indistintamente, questa epidemia può essere sconfitta. Se c’è una città che è preparata ad affrontare una simile situazione, questa è senz’altro Hong Kong e il numero circoscritto di malati, nonostante la vicinanza con la Cina, è lì a dimostrarlo. 😷 H* #heatherparisi #umberto #hkkids @elizabeth_parisi_anzolin_ @dylan_parisi_anzolin #hklife #hktwins #amolamiavita

Un post condiviso da Heather Parisi 😷 (@heather__parisi) in data:

“Gli  impiegati pubblici, quelli delle società finanziarie e degli studi legali lavorano da casa; in pratica chiunque abbia un lavoro di ufficio. E siccome la maggior parte dell’impiego a Hong Kong è nel terziario, di fatto è l’intera città a starsene a casa… Gli studenti frequentano le lezioni da casa in remoto, utilizzando il computer e rispettando l’obbligo, quando sono collegati, di vestirsi in maniera appropriata e, rigorosamente, senza indossare il pigiama. Così, oltre al diritto allo studio, sono salvi anche la disciplina e la forma, che da queste parti hanno una certa importanza.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Heather Parisi 😷 (@heather__parisi) in data:

Ascensori e scale mobili vengono sterilizzati ogni due ore e tutti si disinfettano le mani prima di entrare in un edificio pubblico. Per chi è costretto a lavorare in ufficio, è previsto il controllo della temperatura prima di entrare. In realtà la temperatura oramai viene misurata ovunque. È necessario farlo per accedere a qualsiasi club privato, così come per andare dal parrucchiere o al ristorante. Io la misuro anche a chi viene a trovarmi a casa, benché la mia vita sociale sia ridotta davvero ai minimi termini.

heater-parisi-coronavirus-cina

Fino a oggi non ho ancora respinto nessuno sulla porta di casa e non sono stata respinta da nessuno, ma dovreste vedere la paura e l’imbarazzo negli occhi di ciascuno durante l’attesa del responso della misurazione. Non ci si bacia, non ci si abbraccia e non ci si stringe nemmeno la mano…

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Heather Parisi 😷 (@heather__parisi) in data:

La prevenzione e l’attenzione ai minimi dettagli è talmente invasiva da entrarti fin dentro agli aspetti più intimi e privati della vita quotidiana, fin dentro al bagno di casa. In questi giorni, ogni condominio ha fornito ai suoi inquilini un prontuario per l’uso nientepopodimeno che del WC. È stato infatti rilevato che il virus può trasmettersi anche attraverso la nebulizzazione delle acque utilizzate nel WC.”