Il cinema italiano visto da Milano
Da venerdì 17 a domenica 26 febbraio 2012 torna il festival “Il cinema italiano visto da Milano”, che festeggia quest’anno la sua decima edizione. Scopri di cosa si tratta…
![Il cinema italiano visto da Milano](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2012/02/16/cineteca3_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Questa decima edizione del festival aprirà con la proiezione, in anteprima nazionale, di Là Bas, che uscirà nelle sale italiane il 9 marzo.
Il film è già stato presentato, in prima mondiale, nell’ambito della 68 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
![Là Bas](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2012/02/16/cienteca6_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Ambientata nella, come l’ha definita Roberto Saviano, “più africana tra le città europee” , Là Bas è una storia dove fiction e verità confondono i propri percorsi.
Il romanzo criminale di un ragazzo dei nostri tempi, iniziato e vissuto per il solo gusto della sopravvivenza.
![Là Bas](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2012/02/16/cineteca4_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Retrospettiva: omaggio a Milano
Nell’edizione 2012, il festival Il Cinema Italiano visto da Milano ha deciso di celebrare il suo decimo compleanno festeggiandio Milano.
È nata così l’idea di una retrospettiva, chiamata Milano, il cinema (1962-2012): una serie di lungometraggi, dagli anni ’60 ai giorni nostri, in cui Milano è assoluta protagonista delle storie raccontate, girati da registi e interpretati da attori in vario modo legati alla città (per nascita o per percorso professionale), spesso perfino realizzati grazie al coraggio e alla competenza di produzioni milanesi.
La selezione dei film da presentare ha seguito un criterio particolare: volutamente tralasciati i titoli più noti (ma anche più visti) firmati da grandi registi, verranno riproposte invece opere cosiddette minori, meno visibili e meno conosciute, ma altrettanto importanti di quelle più celebrate, in quanto spesso più libere e meno preoccupate dell’autorialità.
I film in programma:
La rimpatriata (D. Damiani, 1962)
Il disordine (F. Brusati, 1962)
La baraonda (F. Vancini, 1980)
Milano nera (G. Rocco, P. Serpi, 1963)
Kamikazen – Ultima notte a Milano (G. Salvatores. 1987)
Forza cani (M. Spada, 2001)
Maledetti vi amerò (M.T. Giordana, 1980)
Colpire al cuore (G. Amelio, 1982)
Milano: il linguaggio degli anni Sessanta (Luciano Tellaroli – Circolo Filologico Milanese, 2011, anteprima)
![Il cinema italiano visto da Milano](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2012/02/16/cineteca9_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Tutti questi film saranno proiettati nella nuova sala proiezioni del MIC (Museo Interattivo del Cinema) di viale Fulvio Testi 121.
Segnaliamo infine, sempre a proposito della retrospettiva dedicata a Milano, altri due appuntamenti che si terranno presso la sala Alessi del comune di Milano: l’anteprima del documentario Il secolo lungo dei fratelli Ravizza (G. Ciniselli, 2011, in presenza della regista Giulia Ciniselli) e un incontro-tavola rotonda organizzato a partire dal volume È un meridionale però ha voglia di lavorare (Franco Angeli editore, 2011).
Rivelazioni: il concorso del festival
Il concorso Rivelazioni, è riservato a cinque film di produzione indipendente (opere prime, seconde e terze), inediti a Milano, che saranno sottoposti al giudizio di una giuria di spettatori iscrittisi a farne parte.
![Festival Il cinema italiano visto da Milano](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2012/02/16/cineteca1_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Date le difficoltà che i film a basso costo di giovani autori incontrano nel mercato della distribuzione cinematografica italiana, questa sezione è di sicuro fra le più importanti del festival, sia perché porta alla superficie lungometraggi e autori altrimenti a rischio di rimanere sconosciuti a dispetto dei loro meriti, sia per il contributo concreto che può dare a questi film nel trovare una strada per arrivare nelle sale di prima visione.
Le proiezioni avranno luogo allo Spazio Oberdan e all’Area Metropolis 2.0 e tutte le proiezioni dei film in concorso saranno accompagnate dai rispettivi registi.