Il film su Lady D: l'uscita in UK tra polemiche e critiche disastrose
Alla prima uscita in UK è successo di tutto, cosa avverrà in Italia?
Da questa sera 3 ottobre in tutte le sale italiane arriverà il tanto atteso e chiacchierato Diana – La storia segreta di Lady D.
Il film, diretto da Oliver Hirschbiegel e interpretato da Naomi Watts, è basato sulla biografia pubblicata nel 2001 di Kate Snell Diana: Her Last Love, che è anche il titolo originale del film e si concentra in particolare sugli ultimi due anni di vita della Principessa di Galles e su come, attraverso volontariato, lotte sociali e campagne umanitarie, abbia scoperto il significato della felicità e raggiunto il consolidamento della fama che l’ha fatta amare dal popolo britannico e da tutto il mondo.
Ma il film non è stato accolto nel migliore dei modi. La prima polemica è venuta da Londra dove sono bastate poche scene del film per far indignare Hasnat Khan, il medico che, secondo quello che racconta il gossip, sarebbe stato il compagno di Lady D per due anni, prima della tragica storia con Dody Fayed.
Il medico non approva il film, anche ai tempi della stesura della sceneggiatura si era rifiutato di parteciparvi in quanto riteneva il film una bugia, molto lontano dalla realtà dei fatti.
La storia racconta che Lady Diana e Hasnat Khan avrebbero avuto una relazione molto importante per oltre due anni, tenuta nascosta, al riparo da paparazzi e curiosi, durante la quale la principessa inglese avrebbe addirittura conosciuto i parenti del medico. Storia che però sarebbe finita perché il medico cardiologo non voleva sposarsi.
Lady D si sarebbe poi gettata tra le braccia di Dody Fayed per far ingelosire il medico, ma la verità dei fatti non la conosce nessuno, nemmeno lui forse.
Altra polemica proviene invece da Parigi. Questa volta l’accusa va alla scelta pubblicitaria inerente al film, di fatto la casa di produzione ha posto in tutta la città diversi manifesti per promuovere la pellicola, tutto nella norma se non fosse per il fatto che uno dei cartelli pubblicitari è apparso proprio vicino al Pont de l’Alma, ovvero dove la principessa del Galles ha perso la vita nel 1997.
Proprio lì, a pochi metri c’è anche il monumento non ufficiale dedicato alla principessa, ovvero La Fiamma della Libertà e questo ha provocato la rabbia e l’indignazione di Rosa Monckton, una delle più care amiche di Lady D che proprio in questi giorni al Daily Mail ha dichiarato: “Non ho parole per come mi sento per questo tentativo cinico e spudorato di pubblicizzare un film che non doveva essere nemmeno fatto. Aver fatto un film così speculativo come questo è già disgustoso, ma pubblicizzarlo sul luogo dove è morta è davvero spregevole”.
A rincarare la dose ci sarebbe anche la critica inglese, che ha inondato di giudizi negative la pellicola definendola una commediola televisiva da mezza mattinata… poteva andare peggio?
Vedremo nel nostro paese quale sarà l’esito, aiuto!!