“Il mio programma cancellato” Terremoto in Rai, la conduttrice lo annuncia così: una grande delusione

Il nuovo palinsesto Rai per il 2025 provoca polemiche e malumori, escludendo volti storici come Chiambretti e Costamagna, rivelando un profondo processo di ristrutturazione interna nel servizio pubblico

La definizione del nuovo palinsesto Rai per la stagione 2025 ha suscitato un acceso dibattito e numerose controversie. Quella che doveva essere una fase di presentazione rassicurante e strategica per il servizio pubblico si è trasformata in un vero e proprio terremoto nel panorama televisivo. Diverse personalità di spicco della conduzione sono state escluse dalla programmazione, portando alla cancellazione dei loro programmi e generando incertezze sul futuro di alcuni volti storici dell’azienda. Questa selezione ha creato un clima di sconcerto tra i professionisti del settore e il pubblico affezionato.

Fra i nomi più noti esclusi dal nuovo palinsesto ci sono figure storiche del piccolo schermo, come Piero Chiambretti, Paola Perego, Simona Ventura, Alessia Marcuzzi, Alessandro Cattelan e Luisella Costamagna. Questa lista di esclusi, che comprende professionisti con storie diverse, suggerisce un significativo processo di ristrutturazione interna all’azienda. Tuttavia, non tutti sembrano destinati all’oblio. Alcuni di loro potrebbero avere opportunità di recupero, mentre altri stanno già esplorando nuove contrattazioni con altri network o stanno pianificando una reinvenzione professionale in forme diverse.

La situazione di Luisella Costamagna è particolarmente emblematicamente rappresentativa del cambiamento in atto. La giornalista, che ha vinto “Ballando con le Stelle” nel 2022 e ha condotto “Tango” su Rai 2, ha visto il suo programma cancellato dopo solo due stagioni. Secondo fonti autorevoli, Costamagna potrebbe dover accontentarsi di occasionali apparizioni, mentre voci di corridoio parlano di una possibile presenza nel talk di Massimo Giletti su Rai3. Questo passaggio da protagonista a comprimaria è un esempio lampante della nuova direzione intrapresa dalla Rai.

Costamagna ha voluto esprimere chiaramente la sua posizione riguardo alla cancellazione del suo programma. In un post sul suo profilo X, ha dichiarato: “Che sia chiaro: al momento l’unica comunicazione che ho ricevuto dalla Rai è stata la cancellazione di Tango dai palinsesti autunnali. Nessuna proposta alternativa, di nessun tipo. Nulla”. Queste parole rispecchiano la frustrazione e l’incertezza che molti volti storici del servizio pubblico si trovano ad affrontare. Il futuro di Costamagna rimane quindi incerto, simbolo di una Rai che sembra voler intraprendere un nuovo corso, ma che sta lasciando indietro figure e storie che hanno contribuito a definirne l’identità nel tempo.

La questione solleva interrogativi su quali siano i criteri adottati dalla Rai nella selezione dei programmi e dei conduttori, e se effettivamente ci sia una strategia chiara per il futuro del servizio pubblico. Gli addetti ai lavori e il pubblico sono in attesa di ulteriori sviluppi e chiarimenti, mentre la rete sta navigando in un periodo di transizione che promette di ridisegnare il panorama televisivo nazionale.