“Il trauma è devastante” Federico Fashion Style lo confessa a tutti e non riesce a trattenere le lacrime

Federico Fashion Style viene aggredito mentre si trova in treno diretto a Napoli ed oggi racconta tutti i dettagli dell'accaduto

Ogni giorno, purtroppo, leggiamo oppure ascoltiamo di notizie davvero spiacevoli che riguardano incidenti e aggressioni. Molte di queste vicende riguardano il tema della diversità, intesa sotto ogni suo aspetto. Infatti, molte persone considerate “diverse” vengono prese di mira. Oggi, Federico Fashion Style, il noto parrucchiere delle star, racconta i dettagli dell’aggressione subita da parte di un passeggero del treno su cui viaggiava.

Federico Fashion Style
Federico Fashion Style

Federico Fashion Style è un famoso parrucchiere, con diversi studi in tutta Italia. Il parrucchiere delle star, è molto attivo sui social e da un po’ di tempo a questa parte ha fatto coming out. Protagonista del programma su Real TimeIl Salone delle Meraviglie“, Federico si è fatto largo nel mondo dei social e del piccolo schermo. Avendo saloni in diverse città italiane, spesso si sposta in treno per raggiungere i suoi clienti e proprio durante uno dei suoi viaggi di lavoro è stato aggredito da un altro passeggero.

Federico Fashion Style racconta in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, tutti i dettagli relativi alla sua aggressione:

“Ho preso il treno Italo da Milano Centrale, alle 6.15, diretto a Napoli; alle 11 il treno si è fermato per un guasto all’altezza di Anagni. Io, che ero chiuso nel salotto che avevo prenotato, sono uscito per chiedere informazione alle operatrici di bordo: il ritardo aveva superato gli 80 minuti e avevo le clienti in attesa nel mio salone di Napoli che avrei dovuto avvisare. Mi sono accorto che un signore che viaggiava in classe business, mi stava riprendendo con il telefonino.
Gli ho chiesto di cancellare il video, la lui ha negato ed ha iniziato a inveire con parole pesanti nei miei confronti: “Fai schifo, guardati allo specchio, sei un co****ne”. Il tutto è avvenuto sotto gli occhi delle operatrici. A quel punto, ho chiesto che venisse chiamato il capotreno, che è arrivato immediatamente. Il signore ha continuato a negare, mi ha apostrofato chiamandomi “pagliaccio”. Siccome non la smetteva ho chiesto l’intervento della polizia. È stato allora che mi ha detto: “Vai a sederti, fr***o di m***a”
Gli ho risposto che si deve vergognare perché avrei potuto essere suo figlio oppure suo figlio potrebbe, un giorno, confessargli di essere omosessuale. Sono Passati due secondi: mi è saltato addosso, sferrandomi un pugno sul volto e prendendomi a schiaffi.[…] La botta fortissima al volto mi ha provocato un trauma cranio facciale. Il trauma psicologico è devastante.”

Subito dopo l’aggressione, sono intervenute le forze dell’ordine e i soccorsi per Federico che, è stato condotto in ospedale a Colleferro per tutti gli accertamenti del caso. Un’aggressione fisica e verbale che, oltre alle lesioni fisiche, ha causato delle ferite ancora più gravi a livello psicologico. Quasi certamente, questa vicenda non si esaurirà qui e ci saranno delle conseguenze legali per l’aggressore. In ogni caso, tutti noi dovremmo rispettare il prossimo a prescindere da tutto. La diversità è un valore aggiunto e positivo per il mondo intero. Tutti noi abbiamo qualcosa che ci distingue dal prossimo e dunque, tutti noi siamo diversi a modo nostro. A nessuno piacerebbe essere aggredito a livello fisico o verbale per una caratteristica fisica o meno.