‘Io e Te’, nuove rivelazioni sul passato straziante di Sabrina Salerno

'Io e Te' Sabrina Salerno parla della sua famiglia e fa delle rivelazioni strazianti sul suo passato

Durante il programma televisivo di RAI 1 ‘Io e Te’, diretto da Pierluigi Diaco, la nota showgirl Sabrina Salerno ha ricordato il suo straziante passato. Durante la sua intervista la donna ha fatto confessioni intime riguardo la sua famiglia e il rapporto con i suoi genitori.

'Io e Te' Sabrina Salerno fa delle rivelazioni inedite sul suo straziante passato

Afferma infatti: “Quando un padre ti ignora rovina la vita al figlio. Mi ha ignorato a dieci, a venti, a trenta a quaranta, a quarantacinque anni. Mi diceva, ti ho fatto ma non c’entri niente con me. E non stiamo parlando di un poveretto. Ma di una persona famosa nel suo ambiente, di livello, con un gran ruolo, molto benestante” e mentre racconta ciò, gli occhio della showgirl si riempiono di lacrime amare.

'Io e Te' Sabrina Salerno fa delle rivelazioni inedite sul suo straziante passato

Fu la stessa Sabrina Salerno a far fare a suo padre il test del DNA, dimostrandogli, in questo modo, che lui fosse suo padre biologico. “Per anni, e anni e anni non ha accettato la mia nascita”.

“Voleva che un incidente rimanesse un incidente”, confessa la showgirl con rammarico. Dopo un attimo di riflessione afferma inoltre: “L’ho costretto a fare l’esame del DNA, perché altrimenti sarei passata anche per deficiente, perché lui sosteneva che non fossi la figlia, nonostante siamo l’uno la fotocopia dell’altro.Ma questo non ha cambiato il suo atteggiamento nei miei riguardi”.

'Io e Te' Sabrina Salerno fa delle rivelazioni inedite sul suo straziante passato

Poco tempo fa la donna e suo padre si erano riavvicinati, riuscendo ad instaurare un bel rapporto ma sfortunatamente pochi mesi dopo suo padre è deceduto. “Io ho seguito il mio istinto, il mio sesto senso che è un dono di Dio”.

'Io e Te' Sabrina Salerno fa delle rivelazioni inedite sul suo straziante passato

Sabrina Salerno racconta che il 15 marzo, dell’anno scorso, ha chiamato suo padre e gli ha detto: “Ti devo parlare”. All’inizio l’uomo era molto titubante. Lui ha chiesto perdono e cosi Sbrina ha conosciuto la sua famiglia. E’ iniziato un rapporto da padre e figlia, che è durato solo tre mesi, perché all’improvviso l’uomo a luglio è morto.