Jessica Mascheroni chiede scusa e si difende dalle accuse: le parole della donna

Jessica Mascheroni, indiscussa protagonista di Temptation Island, è stata pesantemente insultata sui social: cosa succede

In queste ore non si fa altro che parlare di Temptation Island, ovviamente tutti i protagonisti sono presi di mira, a a pagare più le spese è Jessica Mascheroni, l’ex fidanzata di Alessandro. Il motivo di tanta rabbia del pubblico spettatore sarebbe da ricercare in alcuni vecchi post della giovane.

Jessica Mascheroni

Qualche anno fa, infatti, Jessica Mascheroni commentava sui suoi profili social Uomini e Donne e Temptation Island. In particolare, un post tra i tanti, ha suscitato più rabbia ed è rivolto ad un ex tronista.

“Ma Nilufar quanto sei cessa e scema? Ma sparati e levati sei la vergogna delle donne. Dai fatti un pianto adesso che ti insultano tutti. Crepa cessa rumena.”: questo il post incriminato che, ovviamente, ha suscitato scandalo tra i telespettatori e non solo.

Jessica Mascheroni

Ora, però, Jessica Mascheroni è pronta a fare un passo indietro e sul suo profilo Instagram ha pubblicamente chiesto scusa alla diretta interessata e in generale a tutte le persone che si sono sentite offese.

Ho aperto il mio profilo. Cercherò di difendermi dai vari insulti e offese che sto prendendo causa vari post che ho pubblicato sul mio profilo Facebook alcuni anni fa. Come prima cosa chiedo umilmente scusa a tutte le persone che ho offeso e che non conosco. Chiedo scusa in particolare chiedo scusa a Nilufar e Lara. Soprattutto a loro perché i post fanno veramente schifo, mi vergogno veramente per quello che avevo scritto.

Poi Jessica Mascheroni conclude con un augurio finale, cercando perdono proprio da Nilufar Addati e Lara Zorzetto.

Spero che voi accettiate le mie scuse perché sono sincere. Adesso facendo un discorso un po’ più ampio. Ragazzi state offendendo i miei genitori, mia madre, i miei amici e sinceramente state sbagliando. Perché prendete esempio da me. Ho sbagliato, ho capito e sto chiedendo scusa. Insultare e offendere non porta da nessuna parte. Non predicate bene e razzolate male.