La TV senza pubblico, conduttori in crisi.. ecco perché gli spettatori sono così importanti

In questi giorni di epidemia anche gli studi televisivi sono stati svuotati, gli spalti sono svuotati e tutto sembra una recita, fredda e distaccata

La TV non è mai stata così indifesa, trasparente e priva di artifici. In questi giorni di epidemia anche gli studi televisivi sono stati svuotati. Amici di Maria De Filippi è la prova di quanto, senza alcuni ingranaggi, la TV si trovi in grande difficoltà. La prima forte mancanza è il pubblico.

Studi vuoti

Gli spalti sono vuoti e tutti quelli che pensavano che gli spettatori non fossero così fondamentali per la diffusione del programma sono stati brutalmente smentiti. Gli applausi, gli urli del pubblico che, a volte, possono sembrare anche fastidiosi, si scoprono fondamentali più di quanto si pensasse. Amici, senza il pubblico, sembra un provino, una recita, fredda e distaccata.

Studi vuoti

E così ogni altro programma del piccolo schermo. E non è l’unico programma ad aver avuto difficoltà. Infatti, mentre Amici è comunque andato in onda, La Corrida non ha nemmeno iniziato la registrazione della nuova puntata. Decisione comprensibile, dato che nel programma di Conti il pubblico non è solo la ciliegina sulla torta, ma è una parte più che attiva e fondamentale per lo svolgimento del talent.

Ma il punto è che ogni programma sembra snaturato. Barbara D’Urso non è più lei senza applausi, così come i presentatori di tanti altri programmi. Il clima in studio non è più lo stesso. Il re è nudo. La TV perde di ritmo e di calore e quindi di empatia col telespettatore. Questo perché quegli applausi non arrivano più a sottolineare gli interventi di un ospite o a tagliare un discorso troppo lungo.

Studi vuoti

In questa situazioni inconsueta sono i presentatori a trovarsi in difficoltà, non sapendo più come orientarsi davanti alla TV. C’è un grande tabù in cui la TV non deve mai incappare; il silenzio. I vuoti creano imbarazzo e, spesso, sono proprio gli applausi e i commenti del pubblico a riempirli.

Studi vuoti

Ora che tutto questo non c’è, la TV è snaturata e fredda. I programmi sono distanti e perdono di coinvolgimento. Come fronteggiare questa crisi?