L’attrice devastata parla della sua grave malattia, le conseguenze sono pesanti
Benedicta Boccoli partecipa a "Le Iene" e diventa protagonista di un monologo nel quale parla della sua malattia in maniera estremamente toccante.
La famosissima attrice Benedicta Boccoli ha deciso di prendere la parola e spiegare nel dettaglio che cosa le sia capitato nel corso di questi lunghi anni. Quali sono state le conseguenze della sua patologia?
Ecco che cosa è successo al suo seno e cosa pensa la nota showgirl in merito a questa tragedia personale che l’ha colpita in prima persona.
Benedicita Boccoli intervistata a Le Iene
Benedicta Boccoli è una donna estremamente poliedrica in quanto è riuscita a realizzarsi in molti settori dello spettacolo, tra cui l’ambito della recitazione e quello della conduzione. Purtroppo però non è tutto oro quello che luccica, in quanto la popolarità e la notorietà non rendono immuni dalle tragedie e dalle sfide che la vita ci riserva ogni giorno.
La Boccoli questo lo sa molto bene in quanto, qualche hanno fa, è stata colpita da un tumore al seno molto aggressivo che nonostante le cure si è ripresentato anche nel 2023. Proprio per questa ragione la showgirl è dovuta ricorrere a diverse sedute di radioterapia, operazioni che non sono proprio una passeggiata per chi le subisce.
Dopo aver parlato di tutto questo nello studio di “Verissimo” qualche anno fa, l’attrice ha deciso di portare sul palco la sua verità prendendo parte all’ultima puntata de “Le Iene”. Un momento importante e toccante che ha nuovamente forgiato la rinascita di questa donna.
Benedicta Boccoli: una donna rinata dalle sue ceneri
Nel corso del suo monologo a “Le Iene” la 57enne Benedicta ha voluto raccontare a tutti la sua storia, soffermandosi sulle conseguenze che la malattia le ha comportato. Inutile dire come le sue parole abbiano colpito nel segno, risultando un grandissimo stimolo per molti telespettatori.
Il mio seno sinistro è macchiato dalla vitiligine, l’altro è segnato dai tagli. Quando ho scoperto di avere un tumore mi hanno detto di essere forte, ma è un’espressione che mi fa inc***are. Non voglio essere forte, io voglio essere come mi sento di essere. Forte io lo sono stata per davvero, perché sapevo che una soluzione alla malattia c’era.
Parole molto forti che solo chi si è trovato in una situazione simile può comprendere. La donna ha poi parlato dell’operazione alla quale è stata sottoposta e al suo rientro a casa. Momenti sicuramente difficili da raccontare e da gestire.
Quel giorno ho portato a casa un corpo che racconta due verità: la gratitudine di essere viva e la difficoltà di accettarsi. Non è facile rimparare ad amarsi, a vedersi femminili, a capire che sei ancora una donna attraente. Le mie cicatrici cono una medaglia al valore, un sollievo. Sono mie e le tengo per me.
Che dire, Benedicta ha dimostrato di essere una vera guerriera e che di certo il coraggio per affrontare la vita non le manca. Al mondo dovrebbero certamente esistere più persone come lei dalle quali prendere esempio.