Lo sfogo di Paola Caruso contro il padre del piccolo Michele

"Non vedo l'ora che gli arrivi il conto e sarà molto molto salato". E' così che la nota showgirl di sfoga, dopo che il padre di suo figlio, li ha abbandonati

Negli ultimi giorni non si parla d’altro che di lei e di come sta crescendo, da sola, il piccolo Michele. Stiamo parlando di Paola Caruso, l’ex Bonas di “Avanti un altro”, che come già saprete, ha avuto un figlio dal suo ex compagno, Francesco Caserta. Si amavano, vivevano insieme a casa di lui, tutto era perfetto, finché da un giorno all’altro, Francesco non se ne è andato, lasciandola incinta e accusandola di portare in grembo un figlio non suo. Paola ha raccontato diverse volte, che il “padre di suo figlio”, le ha mandato i Carabinieri e sua sorella, per farla cacciare via da casa sua.

Si è sempre dichiarata disposta al test del DNA.

Adesso la neo mamma si è sfogata nuovamente, incolpando la sua ex suocera dell’accaduto. A suo dire è colpa della mamma di Francesco, se oggi il piccolo Michele non ha un papà.

Sono mesi che ormai la situazione è così e Paola sta trascorrendo, da sola, in Sardegna, le vacanze con il suo bambino.

In questi ultimi giorni, qualcuno le ha commentato una foto, chiedendo del papà del suo cucciolo e lei non ha esitato a rispondere: “Non è presente, assolutamente no, anzi, si diverte a fare il pagliaccio in giro, accompagnato anche in maniera poco rispettosa nei confronti miei e del bambino. Anzi, è proprio colpa della nonna paterna se mio figlio non ha un padre. Che schifo. Certe cose non si possono recuperare. Un dolore così non si sanerà mai”.

“Non vedo l’ora che gli arrivi il conto e sarà molto molto salato. Mi dedico a mio figlio, non a uomini che poi ci abbandonano”.

Molti sono stati i messaggi di conforto per Paola e l’augurio che la situazione possa risolversi, soprattutto per il bene del piccolo Michele.

La showgirl, ultimamente, aveva fatto parlare di se, dopo aver ritrovato, tramite il programma di Barbara D’Urso, la sua madre biologica, ma sembrerebbe, attraverso i social, che non sia presente nella sua vita quotidiana, a differenza di quella adottiva.