Luca Jurman su Amici: “abominevole. Me ne sono andato io”

L'ex professore di Amici di Maria De Filippi non ci va leggero

Luca Jurman è stato per diverso tempo professore degli studenti della scuola di Amici di Maria De Filippi.

Proprio lui ha seguito due dei grandi vincitori di questo talent show, Alessandra Amoroso e Marco Carta.

Il musicista, però, ha qualcosa da ridire ora sul programma e i suoi commenti sono piuttosto velenosi.

Continuare a mettere le “barre” su brani e opere che hanno fatto storia e venduto milioni di dischi in tutto il mondo, sfruttando e spesso deturpando il significato del testo e del senso comunicativo dell’originale…ha rotto! Ma scrivete su musiche originali, vostre (se siete in grado), così evitate anche confronti imbarazzanti.

Ma non solo, il suo commento è stato ancor più velenoso ed è riferito proprio al programma:

Trovo altresì imbarazzante e abominevole che degli “pseudo titolati” avallino uno scempio del genere, spesso addirittura definendo “geni” dei ragazzi che alla fine si illudono di esserlo! Siamo caduti talmente in basso che in Italia la tv, invece di fare educazione e divulgazione della vera arte, sta creando la sua estinzione!

È consapevole che il suo post avrebbe attirato attenzioni:

So benissimo che con questo post attirerò critiche ed insulti, ma esiste un termine che racchiude il senso di ciò che ho scritto, un termine che purtroppo ormai è senza valore in questo paese, etica! Mi meraviglia che i veri Artisti, Autori, Compositori, Musicisti, Produttori Artistici, Arrangiatori, Cantanti e grandi interpreti non facciano e non dicano nulla per tutto ciò che accade in questo ambiente così decaduto e venduto alla paura del “non lavorare più se parlo”! E peggio del peggio, è che ci sarà qualcuno che pur di prendere due soldi o dalla discografia o dalla Siae, venderà anche se stesso e le proprie opere per dire che gli va bene che si usi un suo brano con queste finalità, anzi lo troverà “interessante”.

Inoltre, il professore ha risposto ad un utente che lo accusa di essere stato cacciato: “Ti do una brutta notizia, che forse farà rosicare te, non mi ha buttato fuori nessuno, anzi, me ne sono andato io a metà del periodo del serale, e se ti informi bene non è stato nemmeno gradito dalla produzione il mio improvviso allontanamento. Perciò perché dire delle cose a fondo educativo e didattico deve essere per forza una rosicata?