Lutto nel mondo del calcio: “Addio al mio grande amore…” Lo struggente addio
In un post pieno di commozione, l'ex attaccante della nazionale brasiliana annuncia la scomparsa della sua mamma
Il mondo del calcio e non solo si stringe attorno a Romario. L’ex attaccante della nazionale brasiliana, piange la scomparsa dell’adorata madre, Dona Lita, una figura fondamentale nella sua vita. Dopo aver fatto ammattire difese di mezza Europa con le maglie di PSV Eindhoven e Barcellona, il leggendario attaccante si è ritirato dal mondo dello sport.
Eppure, il lascito sul rettangolo verde gli vale ancora l’enorme affetto dei fan. Che ne ricordano con grande trasporto le prodezze, culminate oltre in 1.000 gol in carriera. Stavolta, però, niente esultanze: la ragione dell’intervento sui social è triste.
Romario piange la perdita della madre, Dona Lita: ha avuto un ruolo determinante nel plasmarlo come uomo
In un commovente post online, Romario ha espresso tutto proprio dolore per il decesso della sua mamma, da egli definita un “grande amore”, la “regina” e la guida nella vita.
Attraverso il messaggio condiviso sul web, ha desiderato sottolineare quanto abbia avuto un ruolo determinante nel plasmarlo come persona, evidenziandone l’influenza positiva. Ora gli resta un vuoto immane nel cuore, tuttavia l’amore e il sostegno continueranno a vivere in eterno.
Nel lungo messaggio, Romario ha celebrato, però, anche le esperienze positive affrontate, incluso il Campionato del Mondo 1994, concluso in trionfo superando l’Italia di Roberto Baggio ai rigori. Di quell’edizione fu la stella più brillante insieme al Divin Codino, e Dona Lita ha avuto la possibilità di ammirarne ogni rete in tribuna: un talismano.
Com infinita tristeza e já com uma saudade imensa, me despeço fisicamente do meu grande amor, a minha rainha, a mulher que me deu a vida e me guiou pelo caminho da honestidade. Minha amada mãe foi ao encontro de Papai do Céu. A dor que sentimos neste momento é inexplicável, mas… pic.twitter.com/sr1U1aRGq7
— Romário (@RomarioOnze) April 4, 2024
Sebbene abbia trovato Romario soltanto in veste di avversario, i tifosi azzurri hanno imparato a rispettarlo e a volergli bene. Unico cruccio, il mancato approdo nella nostra penisola: nonostante i corteggiamenti del presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, il trasferimento saltò. E chissà sarebbe potuto capitare qualora avesse militato accanto a Diego Maradona. Al suo posto, comunque, la squadra partenopea mise sotto contratto un altro big, Careca.