Lutto nella musica e nella televisione, addio ad un grande personaggio: l’annuncio commovente della figlia
Morto Alf Clausen, celebre compositore di colonne sonore per la televisione, noto per il suo lavoro in "I Simpson", lasciando un'eredità musicale che ha segnato generazioni di spettatori
Il mondo della televisione e della musica è in lutto per la scomparsa di una figura iconica che ha segnato indelebilmente l’intrattenimento. Alf Clausen, con il suo stile unico e riconoscibile, ha accompagnato generazioni di spettatori in alcuni dei programmi più amati della storia della televisione, fondendo con maestria ironia e pathos.

Giovedì 29 maggio, all’età di 84 anni, Alf Clausen è deceduto nella sua residenza a Los Angeles. La notizia è stata confermata dalla figlia, Kaarin Clausen, che ha rivelato a “The Hollywood Reporter” come il padre stesse combattendo da otto anni contro una rara malattia neurodegenerativa, la paralisi sopranucleare progressiva. Una lotta silenziosa e dignitosa, vissuta lontano dai riflettori e nel rispetto della privacy della famiglia.
Lutto nella musica e nella televisione: morto un grande artista
Per quasi tre decenni, dal 1990 fino al 2017, Alf Clausen è stato il cuore pulsante della musica de “I Simpson”, componendo la colonna sonora di oltre 550 episodi della celebre serie animata. La sua decisione di utilizzare un’orchestra sinfonica per un prodotto televisivo di questo genere è stata rivoluzionaria e ha dato un’impronta sofisticata e inconfondibile allo show. Le sue composizioni, caratterizzate da ironia e complessità, hanno saputo esaltare l’umorismo e l’emotività dei personaggi di Springfield, diventando un elemento distintivo dello stile narrativo della serie creata da Matt Groening.
Durante la sua carriera, Clausen ha ricevuto ben 30 nomination agli Emmy, conquistando il prestigioso premio in due occasioni, nel 1997 e 1998, grazie ai brani “We Put the Spring in Springfield” e “You’re Checkin’ In”. Tuttavia, il suo talento non si è limitato solo al mondo de “I Simpson”. Originario di Minneapolis e cresciuto a Jamestown, nel North Dakota, Clausen ha inizialmente intrapreso studi di ingegneria prima di dedicarsi completamente alla musica. Dopo aver studiato al Berklee College of Music di Boston, dove è stato anche insegnante, si è trasferito a Los Angeles nel 1967, iniziando a lavorare nel settore del cinema e della televisione.
Il suo successo è esploso negli anni Ottanta con le musiche per la serie “Moonlighting”, interpretata da Bruce Willis e Cybill Shepherd, che gli fruttarono numerose candidature. In quegli stessi anni, Clausen scrisse anche la sigla per “Alf”, la sit-com con protagonista l’alieno proveniente da Melmac. Spesso, Clausen scherzava sul nome della serie, affermando: “Non era un omaggio a me, ma ho concesso loro i diritti d’uso del mio volto”, una battuta che riflette il suo spirito brillante e autoironico.
Un’eredità musicale duratura
Il lascito di Alf Clausen è immenso, non solo per la quantità e la qualità delle sue composizioni, ma anche per l’impatto che ha avuto sulla cultura popolare. Le sue musiche continueranno a risuonare nelle menti e nei cuori di coloro che hanno amato e continueranno a amare le storie che ha arricchito con la sua arte. La sua capacità di coniugare melodie memorabili con la narrativa visiva ha reso le sue opere dei veri e propri classici, che trascendono il tempo e restano nel ricordo collettivo.
In un tributo pubblicato sui social, Al Jean, produttore esecutivo de “I Simpson”, ha onorato la memoria di Clausen definendolo un uomo incredibilmente talentuoso che ha dato tanto alla serie. Il vuoto lasciato dalla sua scomparsa sarà difficile da colmare, e la sua musica rimarrà un faro di creatività per le generazioni future.