Lutto nella musica italiana, morto l’amato artista: l’annuncio
La comunità musicale piange la scomparsa di Samuele Gambarini, talentuoso organista jazz, morto a 53 anni, lasciando un'impronta indelebile nella scena musicale italiana e internazionale
La musica italiana è in lutto per la prematura scomparsa di un artista che ha lasciato un’impronta indelebile nella scena musicale, sia nazionale che internazionale. La notizia della sua morte, avvenuta all’età di 53 anni, ha colpito profondamente amici, colleghi e appassionati, che hanno iniziato a esprimere il loro cordoglio sui social media, condividendo ricordi e momenti speciali legati alla sua carriera. Descritto da molti come un uomo gentile e sempre disponibile, era considerato uno dei più talentuosi interpreti del suo strumento, capace di rendere ogni esibizione un’esperienza memorabile.

La carriera di questo artista ha avuto inizio in giovane età, quando ha deciso di dedicarsi alla musica con passione e determinazione. Dopo aver completato i suoi studi in Italia, si è trasferito in Inghilterra per perfezionarsi presso la Middlesex University. Questa esperienza internazionale gli ha permesso di entrare in contatto con un ambiente musicale vivace e stimolante, contribuendo a forgiare le basi della sua carriera. Durante quegli anni, ha avuto l’opportunità di esibirsi in diverse situazioni, affinando uno stile unico che lo avrebbe contraddistinto per tutto il corso della sua vita professionale.
Un grande artista: lutto nel mondo della musica italiana, la scomparsa a 53 anni
Il musicista scomparso è Samuele “Sam” Gambarini, originario di Rimini, noto per il suo straordinario talento all’organo Hammond. Dopo aver trascorso un lungo periodo a Londra, ha deciso di tornare nella sua città natale insieme alla moglie e ai figli, continuando a dedicarsi alla sua passione per la musica. La sua abilità tecnica, unita a una profonda sensibilità interpretativa, lo hanno reso un punto di riferimento nel panorama jazzistico. Molti lo ricordano come uno dei migliori hammondisti che abbiano mai suonato dal vivo. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto difficile da colmare nella comunità musicale e nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto.
Samuele Gambarini non era solo un artista, ma anche una persona molto stimata per il suo carattere umile e la disponibilità verso gli altri. I messaggi di cordoglio sui social sono numerosi e raccontano aneddoti di concerti, collaborazioni e amicizie che ha stretto nel corso della sua carriera. Rimini, la sua città natale, lo ha accolto nuovamente come un figlio dopo la sua lunga esperienza all’estero, e oggi si unisce al dolore della sua famiglia, colpita da questa triste perdita. Il suo nome rimarrà per sempre legato a esibizioni straordinarie e a una dedizione incondizionata alla musica, che ha caratterizzato ogni fase della sua vita.
Tra le voci che hanno voluto esprimere la loro vicinanza, c’è anche quella del sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad. “Mi stringo alla famiglia di Samuele ‘Sam’ Gambarini – ha dichiarato – che ci ha lasciato all’improvviso a 53 anni. La sua passione per la musica e il suo talento lo hanno portato a Londra, per poi tornare a casa. Alla moglie Sara, ai figli e agli amici che gli hanno voluto bene, invio il mio affettuoso abbraccio”. Le parole del sindaco hanno toccato profondamente la comunità, e la moglie di Samuele ha risposto con un sentito ringraziamento per l’affetto ricevuto dalla città.