Lutto nella televisione, morta l’amatissima attrice: tragiche le cause

L'attrice Loni Anderson, icona della televisione americana, è scomparsa a 80 anni dopo una lunga malattia, lasciando un'eredità di eleganza e simpatia nel cuore di colleghi e fan

Il mondo dello spettacolo è in lutto per la scomparsa di una delle sue figure più iconiche. La notizia della sua morte ha suscitato una vasta ondata di messaggi di cordoglio sui social media, con colleghi, amici e fan che si sono uniti per onorare la memoria di una donna che ha lasciato un’impronta indelebile sia sul piccolo schermo che nella vita reale. Le parole che più frequentemente emergono nei tributi sono “eleganza”, “forza” e “simpatia”, segno di un’eredità che trascende i ruoli interpretati nel corso della sua carriera.

Un colpo duro per il panorama cinematografico e televisivo, in particolare negli Stati Uniti, dove era considerata un simbolo di un’epoca. L’attrice è deceduta a pochi giorni dal compimento degli 80 anni, dopo aver combattuto a lungo contro una malattia. La notizia è stata confermata da Cheryl J. Kagan, la sua storica addetta stampa, che ha comunicato che è spirata in un ospedale di Los Angeles. Anche la famiglia ha diffuso una nota ufficiale, esprimendo il loro profondo dolore: “Siamo addolorati nell’annunciare la scomparsa della nostra cara moglie, madre e nonna”.

Televisione in lutto, morta l’attrice Loni Anderson

L’attrice in questione è Loni Anderson, un volto amato della televisione statunitense, famosa soprattutto per il ruolo di Jennifer Marlowe nella sitcom “WKRP a Cincinnati”, trasmessa dalla CBS dal 1978 al 1982. Il personaggio, una segretaria bionda, ironica e seducente di una stazione radiofonica dell’Ohio, le valse tre nomination ai Golden Globe e due agli Emmy. In un’intervista del 2021 a Fox News, Loni dichiarava: “Non avrei mai pensato di diventare Loni Anderson, un sex symbol. Ma lo accetto”. La sua carriera le ha permesso di interpretare ruoli diversi, ma la sua immagine di sex symbol è rimasta una parte importante del suo percorso.

Durante le riprese del film “Stroker Ace”, Loni conobbe Burt Reynolds, con cui intraprese una delle relazioni più chiacchierate degli anni Ottanta. La coppia si sposò nel 1988 in segreto, ma il loro matrimonio si rivelò presto problematico. Si concluse nel 1994 con un divorzio tumultuoso, caratterizzato da accuse di maltrattamenti e dispute economiche. Burt Reynolds, in un’intervista del 2015, definì il matrimonio con Loni “una mossa davvero stupida”, mentre lei rivelò nel 1995 di aver subito maltrattamenti fisici. Nonostante le difficoltà, nel giorno della sua morte, Loni ricordò Burt con affetto: “È stato una parte importante della mia vita per 12 anni ed è stato il padre di mio figlio per 30. Ci mancheranno lui e la sua grande risata”.

Carriera e vita personale di Loni Anderson

Negli anni successivi, Loni continuò a recitare in diversi ruoli televisivi, apparendo in serie come “Nurses”, “Sabrina, vita da strega” e “VIP”. Nel 2006 si reinventò con ironia nella serie “So noTORIous”, dove interpretò la madre di Tori Spelling. La pubblicazione della sua autobiografia “My Life in Heels” nel 1995 le permise di condividere un racconto sincero sulla sua carriera e le sue battaglie personali, affrontando anche i suoi errori.

Loni Anderson si era sposata quattro volte. Dal primo matrimonio con Bruce Hasselberg, ebbe una figlia di nome Deirdra. Seguirono un’unione con Ross Bickell, il matrimonio con Burt Reynolds e, infine, nel 2008, si sposò con il musicista Bob Flick, che le è rimasto accanto fino alla fine. Lascia il marito, i suoi due figli e un pubblico che l’ha sempre sostenuta e ammirata per il suo talento e la sua personalità.