Mara Venier a pezzi per l’aggressione a Francesco Le Foche, il messaggio social commuove: “Forza, ti voglio tanto bene”
La conduttrice di Domenica In a pezzi per la vicenda che ha coinvolto il dottor Francesco Le Foche
In queste ultime ore sta facendo molto discutere la notizie dell’aggressione di Francesco Le Foche. Ricordiamo che lo specialista in allergologia e immunologia clinica ha subìto una violenta aggressione che ha lasciato tutti senza parole. In queste ore Mara Venier ha mostrato grande preoccupazione per le condizioni di salute in versa il dottore, al quale ha dedicato un commovente messaggio.
Mara Venier a pezzi per la drammatica vicenda in cui è stato coinvolto il dottor Francesco Le Foche. Come già anticipato, lo specialista in allergologia e immunologia clinica è stato aggredito da un paziente nel suo studio a Roma e in queste ore sono tutti in apprensione e preoccupati per le sue condizioni di salute.
Anche se non sembra essere in fin di vita, il dottor Francesco Le Foche è sotto la costante osservazione dei colleghi medici. Non appena appreso la notizia, Mara Venier si è mostrata subito preoccupata per quanto successo al medico, spesso ospite di Domenica In. La conduttrice ha pensato di essere vicina al dottore con un messaggio social che ha attirato l’attenzione di tutti. Queste sono state le sue parole:
Francesco mio…che dire? forza e ti voglio tanto bene.
Mara Venier in apprensione per Francesco Le Foche: ecco cosa è successo al medico ospite di Domenica In
Come già anticipato, il dottor Francesco Le Foche è stato aggredito lo scorso giovedì poco prima delle 18 nel suo studio medico a Roma. Un suo paziente di circa 36 anni, credendo di essere stato curato male, ha perso la testa ed iniziato a picchiare fortemente il medico.
Dopo l’aggressione, Francesco Le Foche è stato trasportato presso il Policlinico Umberto I con il codice rosso. Al momento il dottore si trova in prognosi riservata nel reparto chirurgia maxillo-facciale con un trauma cranico-facciale, una frattura del pavimento orbitario sinistro, oltre che del setto nasale.