Mara Venier chiede scusa in diretta a Irene Grandi e si mette in ginocchio

Nel corso della puntata di Domenica In, del 16 febbraio, dedicata a Sanremo, Mara Venier, come al solito, ha fatto innumerevoli gaffe. Come ricordiamo tutti, la cantante Toscana Irene Grandi ha partecipato al Festival di Sanremo.

La canzone presentata è “Finalmente Io”, scritta per lei da Vasco Rossi. La conduttrice, nel corso dell’intervista a Bugo, mentre parlavano della squalifica ricevuta, ha fatto un errore madornale.

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Rivolgendosi a Bugo chiede:”Quale è la canzone, che hai apprezzato di più, di questo festival?“, dopo un momento di esitazione Bugo risponde:” Quella di Irene Grandi“. In quel momento la zia d’italia :” Irene Grandi? Ma non c’era!”. Il pubblico e la regia la correggono immediatamente :” C’era? Ho sbagliato! Ho la febbre”.

Nella puntata andata in onda questa domenica, la Venier non ha voluto rispondere alle polemiche, uscite nei giorni precedenti su Facebook. Ha ringraziato il direttore di Rai 1 Coletta e i professionisti che lavorano con lei, che definisce la sua band.

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Chiarita questa importante parentesi, la conduttrice presenta Irene Grandi. Quando la cantane fa il suo ingresso Mara Venier le chiede scusa della gaffe da lei fatta nella puntata precedente, si mette in ginocchio :”Amore scusami ma è l’età”.

L’intervista prosegue e si torna a parlare della canzone di Irene Grandi nata in collaborazione con Vasco Rossi. La cantante ci confida, che già l’anno precedente, aveva chiesto a Vasco Rossi di scrivergli una pezzo per Sanremo, ma di essere riuscita solo quest’anno ad ottenerla.

Guardando delle vecchie foto, Mara Venier e Irene Grandi, ripercorrono i momenti della sua carriera e del suo matrimonio con Lorenzo Doni con ironia Irene confessa :” Ci ho pensato 20/25 anni ma alla fine l’ho trovato e mi sono sposata”.

Questo il testo della sua canzone “Finalmente Io” dove esprime l’importanza della libertà, dei propri spazi anche dopo il matrimonio:

“Perdo le chiavi di casa
E perdo quasi ogni partita
Gli amori miei buttati alla rinfusa
Non mi ricordo mai dove li metto
Gettati con la lista della spesa nell’ultimo cassetto
Disordinata come una risata
E anche più viva della vita
Innamorata della libertà
Ho perso ogni pazienza e ogni fragilità
Da sempre arrabbiata
Da sempre sbagliata
È ancora così
Perdonami adesso oppure è lo stesso
Io son fatta così
Ma quando canto, sto da Dio
Lo sai che quando canto
Finalmente io
Mi sento d’incanto
E il mondo è mio
E se ti manco
Allora non dirlo adesso
Che questo è il posto mio
Eh, finalmente io
Ok, ok, se vuoi ti chiedo scusa
Anche se non mi va
Innamorata della libertà
Ho perso ogni pazienza e ogni fragilità
Ogni fragilità
Se sono nervosa
Se sono confusa
Se non ti ho mai detto di sì…”