Marisa Sacchetto denuncia: “chemio per un cancro che non avevo”, un incubo durato due anni
Padova, Marisa Sacchetto denuncia: "chemio per un cancro che non avevo", un incubo durato due anni. Ecco cos'è successo alla cantante
Marisa Sacchetto, la nota cantante di Padova famosa soprattutto negli anni ’70 e ’80 reduce dal Festival di Sanremo e dal programma Canzonissima, qualche tempo fa ha riportato una grave denuncia. La donna è stata curata per due anni con delle chemio per un cancro che in realtà non aveva
Un incubo durato due anni, per tutto questo tempo la donna pensava di avere un tumore che ha poi scoperto essere totalmente inesistente. La donna ha denunciato la Ulss Euganea per malasanità.
Oggi la cantante ha 65 anni e ha riportato delle gravi accuse verso dei medici che hanno sbagliato una diagnosi così importante e delicata. Le cure le avrebbero provato delle gravi conseguenze fisiche e psicologiche
Il malinteso, se così può essere chiamato. è stato scoperto due anni dopo quando l’esito di una biopsia fatta all’ospedale di Piove di Sacco, fu negativo. L’ospedale in questione aveva dei dubbi sulla veridicità del tumore tanto che è stato chiesto di rianalizzare i vetrini precedenti scoprendo così il gravissimo errore
Il pubblico ministero Marco Brusegan ha ora aperto un fascicolo per lesioni gravissime derivanti da colpa medica. Per ora sul registro degli indagati non appare alcun nome, ed è ancora atteso l’esito della consulenza medico legale
L’unica cosa che ha potuto fare l’azienda Ulss 6 Euganea è stata quella di esprimere “vicinanza umana” alla donna, assicurando una massima collaborazione con chi svolgerà le indagini del caso.
L’azienda in una nota ha aggiunto di “avere massimo rispetto del lavoro dell’Autorità giudiziaria, alla quale l’Unità socio sanitaria locale ha da tempo fornito, per quanto di sua competenza, tutte le informazioni utili a chiarire lo svolgimento dei fatti.
L’Ulss 6 esprime vicinanza umana alla signora Sacchetto e conferma la sua piena fiducia nell’attività degli inquirenti”